tag:blogger.com,1999:blog-8892318652660625522024-03-08T03:03:23.137-08:00* * * IL PATRONATO IN LINEA.................................Dialogo diretto con il Patronato che risponde alle vostre domande.I BLOG DI ROSSELLAhttp://www.blogger.com/profile/17789473296054709100noreply@blogger.comBlogger23125tag:blogger.com,1999:blog-889231865266062552.post-24618966405804928472017-01-20T06:59:00.002-08:002017-01-20T06:59:27.466-08:00L'Assegno Sociale<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<span style="background-color: white; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 17px;"><b><span style="color: #cc0000;">L'Assegno Sociale è una prestazione assistenziale erogata in favore di coloro che si trovano in condizioni economiche disagiate con oltre 65 anni di età.</span></b></span><span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 17px;"><b><span style="color: #cc0000;"><br /></span></b></span><span style="font-size: xx-small;"><span style="background-color: white; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">L'assegno sociale è una prestazione assistenziale che </span><span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; text-decoration: underline;">prescinde dal versamento dei contributi</span><span style="background-color: white; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"> ed è erogata in favore di soggetti in condizione economiche disagiate al raggiungimento di una determinata età anagrafica. E' stato istituito con effetto dal </span><strong style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">1° gennaio 1996</strong><span style="background-color: white; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"> in sostituzione della </span><strong style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">pensione sociale</strong><span style="background-color: white; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"> prevista dall'articolo 26, della legge 153/1969. </span></span><div>
<strong style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; line-height: 23.4px;"><span style="font-size: xx-small;"><br /></span></strong></div>
<div>
<strong style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; line-height: 23.4px;"><span style="font-size: xx-small;">I Requisiti</span></strong><div>
<div style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; line-height: 23.4px; margin-bottom: 1.5em; margin-top: 0.5em;">
<span style="font-size: xx-small;"><span style="line-height: 23.4px;">La prestazione può essere riconosciuta ai cittadini italiani residenti in Italia che abbiano compiuto almeno <strong>65 anni e 7 mesi di età</strong> (requisito da adeguare alla speranza di vita). Ai cittadini italiani sono stati equiparati i </span><strong style="line-height: 23.4px;">cittadini comunitari e quelli extra-comunitari in possesso della carta di soggiorno semprechè siano residenti in Italia</strong><span style="line-height: 23.4px;">. Questi soggetti devono però dimostrare di avere soggiornato legalmente in Italia ed in via continuativa da almeno 10 anni. </span>Per tutti i soggetti è elemento costitutivo la <strong>residenza effettiva</strong> in Italia: pertanto un eventuale trasferimento all'estero comporta la perdita dell'assegno. </span></div>
<div style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; line-height: 23.4px; margin-bottom: 1.5em; margin-top: 0.5em;">
<span style="line-height: 23.4px;"><span style="font-size: xx-small;">La disciplina è stata modificata dalla Legge Fornero del 2011 la quale ha previsto che, a decorrere dal 1° gennaio 2018, il requisito anagrafico per il conseguimento dell'assegno sociale è incrementato di un anno. Da questa data, pertanto, l'età minima per il riconoscimento del trattamento assistenziale passerà a <strong>66 anni e 7 mesi. </strong></span></span></div>
<h3 style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-weight: normal; line-height: 23.4px; margin: 0px; padding: 0px;">
<span style="font-size: xx-small;"><strong>I vincoli reddituali</strong> </span></h3>
<div style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; line-height: 23.4px; margin-bottom: 1.5em; margin-top: 0.5em;">
<span style="font-size: xx-small;"><span style="line-height: 23.4px;">L'importo intero dell'assegno è </span><span style="line-height: 23.4px;">pari a </span><strong style="line-height: 23.4px;">448,07</strong><span style="line-height: 23.4px;"> € per <strong>13 mensilità</strong> nell'anno 2017. </span><span style="line-height: 23.4px;">La possibilità della liquidazione integrale</span> dipende però in gran parte dal reddito dell'interessato e del coniuge: l’assegno sociale viene infatti liquidato in misura intera solo <strong>se non si possiede alcun reddito</strong>; di converso la sua misura viene ridotta in relazione al reddito del percettore (o del reddito cumulato della coppia).</span></div>
<div style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; line-height: 23.4px; margin-bottom: 1.5em; margin-top: 0.5em;">
<span style="font-size: xx-small;">In particolare <span id="ctl00_Contenuto_lblTesto">nel caso in cui il reddito del richiedente o quello del coniuge o la loro somma siano inferiori ai limiti di legge, l’assegno viene erogato per un importo ridotto <span style="text-decoration: underline;">pari alla differenza tra l’importo intero annuale</span> dell’assegno sociale corrente e l’ammontare del reddito annuale. Ad esempio se c'è un reddito di 200 euro al mese l'assegno sociale spetterà in misura pari a 248 euro (448-200€). La tavola seguente riepiloga i limiti di reddito e la determinazione dell'assegno per gli anni 2016 e 2017. </span></span></div>
<div style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; line-height: 23.4px; margin-bottom: 1.5em; margin-top: 0.5em;">
<span style="line-height: 23.4px;"><span style="font-size: xx-small;">Ai fini della determinazione dell'importo concorrono i redditi di qualsiasi natura al netto dell'imposizione fiscale e contributiva, ivi compresi quelli esenti da imposte, quelli soggetti a ritenuta alla fonte a titolo d'imposta o imposta sostitutiva, nonché agli assegni alimentari corrisposti secondo le norme del codice civile. Vanno esclusi dal computo del reddito i trattamenti di fine rapporto comunque denominati e le sue eventuali anticipazioni, le competenze arretrate soggette a tassazione separata, il valore dello stesso assegno sociale nonché il <strong>reddito della casa di abitazione</strong>.</span></span></div>
<div style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; line-height: 23.4px; margin-bottom: 1.5em; margin-top: 0.5em;">
<span style="line-height: 23.4px;"><span style="font-size: xx-small;">Non concorre a formare il reddito, inoltre, la pensione a carico di gestioni ed enti previdenziali, pubblici e privati, che gestiscono forme di pensionamento obbligatorio, che sia corrisposta soggetto richiedente, purché sia stata liquidata con il sistema contributivo. In tal caso, la dispensa dal computo del reddito è limitata la misura corrispondente ad un terzo della pensione stessa e comunque non oltre un terzo del valore dell'assegno sociale. Vengono escluse dal computo dei redditi anche <span style="line-height: 23.4px;">le indennità di accompagnamento di ogni tipo, gli assegni per l’assistenza personale continuativa erogati dall’INAIL nei casi di invalidità permanente assoluta, gli assegni per l’assistenza personale e continuativa pagati dall’INPS ai pensionati per inabilità. </span></span></span></div>
<div style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; line-height: 23.4px; margin-bottom: 1.5em; margin-top: 0.5em;">
<span style="line-height: 23.4px;"><span style="font-size: xx-small;">Il superamento dei valori massimi di reddito previsti per il riconoscimento della prestazione comporta la <strong>sospensione</strong> dell'assegno il quale potrà essere ripristinato solo se, i redditi ritorneranno ad essere inferiori ai limiti massimi previsti retribuzione della prestazione stessa.</span></span></div>
<div style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; line-height: 23.4px; margin-bottom: 1.5em; margin-top: 0.5em;">
<span id="ctl00_Contenuto_lblTesto"><span style="font-size: xx-small;">La verifica dei redditi viene fatta dall’INPS annualmente, per cui, l’anno successivo l’Istituto opera la <strong>liquidazione definitiva o la modifica</strong> o la sospensione sulla base delle dichiarazioni reddituali rese dagli interessati.</span></span></div>
<div style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; line-height: 23.4px; margin-bottom: 1.5em; margin-top: 0.5em;">
<span style="font-size: xx-small;"><span id="ctl00_Contenuto_lblTesto">L’assegno sociale non è soggetto a IRPEF. </span>Una caratteristica della prestazione assistenziale in questione è data dalla circostanza che la stessa è erogata con <strong>carattere di provvisorietà</strong> sulla base della dichiarazione rilasciata dal richiedente e deve essere conguagliata, entro il mese di luglio dell'anno successivo, sulla base della dichiarazione dei redditi effettivamente percepiti.</span></div>
<h3 style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-weight: normal; line-height: 23.4px; margin: 0px; padding: 0px;">
<strong><span style="font-size: xx-small;"><a href="https://www.blogger.com/null" name="maggiorazione" style="color: #416077; transform: translateZ(0px); transition: color 0.2s linear;"></a>La maggiorazione dell'Assegno Sociale</span></strong></h3>
<div style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; line-height: 23.4px; margin-bottom: 1.5em; margin-top: 0.5em;">
<span style="font-size: xx-small;">D<span style="line-height: 23.4px;">al 2001 l'importo dell'assegno sociale viene maggiorato di una <strong>quota fissa</strong> non soggetta a perequazione pari a <strong>12,92 euro al mese</strong> </span><span style="line-height: 23.4px;">per coloro che hanno un età superiore a <strong>65 anni </strong>(articolo 70, co. 1 legge 388/2000). </span><span style="line-height: 23.4px;">Dal 2002, inoltre, per i pensionati con almeno<strong> 70 di età</strong> (o con un'età ridotta di un anno ogni cinque anni di contribuzione versata in qualsiasi fondo o gestione fino ad una riduzione massima di 5 anni) la maggiorazione base è stata <strong>incrementata</strong> di una cifra variabile fino al raggiungimento del cd. milione delle vecchie lire (art. 38, L. 448/2001), cioè € 638,38. Si tratta del cd. incremento al milione. </span></span></div>
<div style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; line-height: 23.4px; margin-bottom: 1.5em; margin-top: 0.5em;">
<span style="font-size: xx-small;"><span style="line-height: 23.4px;"></span><strong>I redditi da considerare per la maggiorazione.</strong> La maggiorazione e l'incremento possono essere concessi in misura ridotta fino a concorrenza dei limiti di reddito. Si devono considerare i redditi conseguiti nel corso dello stesso anno nel quale la maggiorazione è corrisposta, conteggiando i redditi di qualsiasi natura compresi quelli esenti da imposte ed i redditi soggetti a ritenuta alla fonte a titolo di imposta o imposta sostitutiva. Non si considerano i redditi derivanti da 1) trattamenti di famiglia; 2) indennità di accompagnamento di ogni tipo; 3) pensione di guerra; 4) indennizzo risarcitorio per i danni subiti da trasfusioni e vaccinazioni; 5) il reddito catastale della casa di abitazione.</span></div>
<h3 style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-weight: normal; line-height: 23.4px; margin: 0px; padding: 0px;">
<span style="font-family: verdana; font-weight: bold; line-height: 24px;"><span style="font-size: xx-small;"><a href="https://www.blogger.com/null" name="domanda" style="color: #416077; transform: translateZ(0px); transition: color 0.2s linear;"></a>La domanda ed il pagamento della prestazione</span></span></h3>
<div style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; line-height: 23.4px; margin-bottom: 1.5em; margin-top: 0.5em;">
<span style="font-size: xx-small;">L'assegno sociale ha decorrenza da primo giorno del mese successivo a quello di presentazione della domanda. L'istanza deve essere presentata all'Inps e la prestazione deve essere corrisposta con le medesime modalità previste per l'erogazione delle pensioni. Il richiedente dovrà certificare le condizioni relative alla residenza, allo stato civile e quelle di carattere reddituale. </span></div>
<h3 style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-weight: normal; line-height: 23.4px; margin: 0px; padding: 0px;">
<strong><span style="font-size: xx-small;"><a href="https://www.blogger.com/null" name="assegno-sociale-sostitutivo" style="color: #416077; transform: translateZ(0px); transition: color 0.2s linear;"></a>L'assegno sociale derivante o sostitutivo dell'invalidità Civile</span></strong></h3>
<div style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; line-height: 23.4px; margin-bottom: 1.5em; margin-top: 0.5em;">
<span style="font-size: xx-small;">Si ricorda che ai soggetti titolari dell'assegno mensile di invalidità civile o della pensione di inabilità civile (ex legge 118/1971) o agli invalidi civili ultra65enni spetta, al compimento del 65° anno (e 7 mesi), l'<strong>assegno sociale sostitutivo</strong> o <strong>derivante</strong> dall'invalidità civile. In tali casi l'assegno sociale si comporta in modo completamente diverso rispetto a quanto sopra esposto. In particolare, con riferimento al reddito, si continua a prendere in considerazione solo quello <strong>personale dell'invalido</strong> (e non quello del coniuge) e, per quanto riguarda i limiti di reddito, si continuano a prendere a riferimento quelli vigenti rispettivamente per l'assegno mensile di invalidità e per la pensione di inabilita' civile (cfr: Circolare Inps 86/2000). Che risultano più favorevoli rispetto a quelli previsti per l'assegno sociale. L'assegno sociale sostitutivo, inoltre, <strong>non è soggetto al meccanismo di riduzione</strong> in funzione del reddito percepito, quindi viene sempre erogato in <strong>misura piena</strong> come accade per le prestazioni di InvCiv. </span></div>
<div style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; line-height: 23.4px; margin-bottom: 1.5em; margin-top: 0.5em;">
<span style="font-size: xx-small;">Anche la misura dell'assegno è diversa rispetto all'assegno sociale per i normodotati. In particolare la prestazione spetta in misura fissa pari a <strong>364,90 euro al mese</strong> maggiorabile sino a 448,07 in funzione di determinati requisiti reddituali del pensionato o della coppia. Anche l'assegno sostitutivo è soggetto poi agli incrementi delle maggiorazioni previste dall'articolo 70, co. 1 della legge 388/2000 e dell'articolo 38 della legge 448/2001 al ricorrere delle rispettive condizioni.</span></div>
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><span style="font-size: 17px;">(fonte:http://www.pensionioggi.it/)</span></span></div>
<div>
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><span style="font-size: 17px;">************************************************************************************************************************************************************************************************</span></span><br /><span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 17px;"><br /></span><span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 17px;"><br /></span></div>
</div>
</div>
<div class="blogger-post-footer">Patronato on line :una risposta ad ogni domanda</div>I BLOG DI ROSSELLAhttp://www.blogger.com/profile/17789473296054709100noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-889231865266062552.post-49859133486577801932012-03-03T07:59:00.001-08:002012-03-03T08:01:32.376-08:00ASTENZIONE MATERNITA' OBBLIGATORIA OPPURE ANTICIPATA<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on"><br />
<div style="margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px;"><span class="Apple-style-span" style="-webkit-border-horizontal-spacing: 1px; -webkit-border-vertical-spacing: 1px; font-family: Verdana, Tahoma, Geneva, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 17px;"><b><span class="Apple-style-span" style="color: #990000;">*************** ASTENSIONE OBBLIGATORIA:<br />
La lavoratrice madre ha il diritto e dovere di usufruire dell’astensione obbligatoria dal lavoro due mesi prima del parto e tre mesi dopo, il trattamento economico è stabilito in base ai CCNL di categoria.<br />
La lavoratrice in stato di gravidanza può optare per lavorare fino ad un mese prima del parto e ad astenersi fino ai quattro mesi dopo, in questo caso la stessa deve fare certificare da un medico specialista le sue buone condizioni di salute e che la sua prosecuzione al lavoro non sia pregiudizievole al suo stato di gravidanza. </span></b></span></div><div style="margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px;"><span class="Apple-style-span" style="-webkit-border-horizontal-spacing: 1px; -webkit-border-vertical-spacing: 1px; font-family: Verdana, Tahoma, Geneva, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 17px;"><b><span class="Apple-style-span" style="color: #990000;"><br />
</span></b></span></div><div style="margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px;"><span class="Apple-style-span" style="-webkit-border-horizontal-spacing: 1px; -webkit-border-vertical-spacing: 1px; font-family: Verdana, Tahoma, Geneva, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 17px;"><b><span class="Apple-style-span" style="color: #990000;">***** PROCEDURA ASTENSIONE ANTICIPATA PER MATERNITA’ A RISCHIO:<br />
<br />
La lavoratrice che intende usufruire dell’astensione anticipata per maternità deve formulare istanza alla Direzione Provinciale del Lavoro territorialmente competente (ove risiede la lavoratrice), (presso questo ufficio si potranno trovare i modelli già prestampati).<br />
La lavoratrice deve allegare alla domanda certificato medico, rilasciato da uno specialista dell’A.S.L., l’istanza dovrà essere corredata dalle generalità dell’interessata, la data presunta del parto, il mese di gravidanza, la motivazione (diagnosi) attestante lo stato di rischio e il periodo esatto di astensione anticipata che intende usufruire (prognosi del medico), la denominazione esatta e la sede dell’azienda dove presta l’attività lavorativa.<br />
La Direzione Provinciale del Lavoro, emanerà provvedimento di autorizzazione entro 7 giorni dall’istanza completa della lavoratrice (se entro 7 gg la lavoratrice madre non avrà ricevuto alcun provvedimento dalla DPL la richiesta si intenderà accolta). </span></b></span></div><div style="margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px;"><span class="Apple-style-span" style="-webkit-border-horizontal-spacing: 1px; -webkit-border-vertical-spacing: 1px; font-family: Verdana, Tahoma, Geneva, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 17px;"><b><span class="Apple-style-span" style="color: #990000;"><br />
</span></b></span></div><div style="margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px;"><span class="Apple-style-span" style="-webkit-border-horizontal-spacing: 1px; -webkit-border-vertical-spacing: 1px; background-color: #fce5cd; font-family: Verdana, Tahoma, Geneva, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 17px;"><b><span class="Apple-style-span" style="color: #990000;"><a href="http://fashionandknitting.freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?c=161767&f=161767&idd=10149696" target="_blank">ASTENZIONE MATERNITA' OBBLIGATORIA OPPURE ANTICIPATA (link)</a></span></b></span></div></div><div class="blogger-post-footer">Patronato on line :una risposta ad ogni domanda</div>I BLOG DI ROSSELLAhttp://www.blogger.com/profile/17789473296054709100noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-889231865266062552.post-69017150691740012472011-12-02T14:05:00.000-08:002011-12-02T14:05:56.991-08:00IL LAVORO OCCASIONALE<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on"><span class="Apple-style-span" style="color: #414141; font-family: Arial; font-size: 14px;"></span><br />
<div style="text-align: justify;">Il lavoro occasionale di tipo accessorio è una particolare modalità di prestazione lavorativa prevista dalla <a href="http://www.cliclavoro.gov.it/informarmi/Documents/Normativa/Leggi_e_Decreti_Legge/2003/Legge_14_febbraio_2003_n.30.pdf" style="color: #2a6ab0; text-decoration: none;" target="_blank" title="apre pagina documento .pdf - Legge 14 febbraio 2003 n.30">Legge Biagi</a>.<br />
Con il lavoro accessorio si vuole regolamentare rapporti di lavoro di tipo saltuario, per tutelare i lavoratori che altrimenti opererebbero senza alcuna protezione assicurativa e previdenziale.<br />
<br />
Il pagamento della prestazione avviene infatti attraverso i cosiddetti <a href="http://www.cliclavoro.gov.it/informarmi/cittadino/Lavoroaccessorio/Pagine/Buonilavoro.aspx" style="color: #2a6ab0; text-decoration: none;" target="_blank" title="apre pagina Cliclavoro - I buoni lavoro">voucher (buoni lavoro)</a> che garantiscono, oltre alla retribuzione, anche la copertura previdenziale presso l'Inps e quella assicurativa presso l'Inail.<br />
<br />
Questo tipo di prestazione si può svolgere in <a href="http://www.cliclavoro.gov.it/informarmi/cittadino/Lavoroaccessorio/Pagine/Isettori.aspx" style="color: #2a6ab0; text-decoration: none;" title="apre pagina Cliclavoro - I settori">settori</a> diversi, ma sempre con carattere saltuario. I lavoratori possono svolgere attività di lavoro occasionale:</div><ul><li><div style="text-align: justify;">per una durata complessiva non superiore a 30 giorni nel corso dell'anno solare con lo stesso committente;</div></li>
<li><div style="text-align: justify;">fino a un limite economico di 5.000 euro netti (6.660,00 euro lordi) per singolo committente nell’anno solare;</div></li>
<li><div style="text-align: justify;">nel caso di percettori di prestazioni integrative o di sostegno al reddito, fino a un limite economico di 3.000 euro netti complessivi per anno solare e non per singolo committente.</div></li>
</ul><div style="text-align: justify;">Possono svolgere lavoro occasionale accessorio:</div><ul><li><div style="text-align: justify;">i <strong>pensionati</strong>;</div></li>
<li><div style="text-align: justify;">gli <strong>studenti</strong>, in qualunque settore e per le diverse tipologie di committenti ma con i seguenti limiti temporali:</div><ul><li><div style="text-align: justify;">studenti universitari con meno di 25 anni in qualunque periodo dell’anno;</div></li>
<li><div style="text-align: justify;"><strong>studenti tra i 16 e i 25 anni iscritti a un ciclo di studi presso qualunque Istituto scolastico</strong>, compatibilmente con gli impegni scolastici, sabato o domenica e nei periodi di vacanza, intendendo per “vacanze natalizie” il periodo che va dal 1° dicembre al 10 gennaio;per “vacanze pasquali” il periodo che va dalla domenica delle Palme al martedì successivo il lunedì dell'Angelo; per “vacanze estive” i giorni compresi dal 1° giugno al 30 settembre.</div></li>
</ul></li>
<li><div style="text-align: justify;">i <strong>lavoratori in part-time</strong> (anno 2011) titolari di contratti di lavoro a tempo parziale possono svolgere prestazioni lavorative di natura occasionale nell'ambito di qualsiasi settore produttivo, con esclusione della possibilità di utilizzare i buoni lavoro presso il datore di lavoro titolare del contratto a tempo parziale;</div></li>
<li><div style="text-align: justify;">le <strong>casalinghe</strong> (coloro che svolgono, in via normale, lavori non retribuiti in ambito familiare) per le attività agricole di carattere stagionale. Ai fini della prestazione nello specifico settore, non devono aver prestato lavoro subordinato in agricoltura sia nell’anno in corso sia in quello precedente;</div></li>
<li><div style="text-align: justify;"><strong>altre categorie di prestatori</strong>: inoccupati, titolari di disoccupazione a requisiti ridotti o disoccupazione speciale per agricoltura, lavoratori dipendenti pubblici e privati, nell'ambito delle tipologie di attività individuate dalla norma; per i dipendenti pubblici è richiesta l’autorizzazione del proprio datore di lavoro.</div></li>
</ul><br />
<div style="text-align: justify;"><strong>Come funziona se sono un lavoratore extracomunitario?</strong><br />
<br />
I lavoratori extracomunitari con permesso di soggiorno possono svolgere prestazioni accessorie nei 6 mesi successivi alla perdita del lavoro, anche se tali attività non danno diritto al rilascio o rinnovo del permesso di soggiorno per motivi lavorativi. Per ulteriori dettagli sul lavoro e gli immigrati leggi la <a href="http://www.cliclavoro.gov.it/informarmi/cittadino/Lavoroeimmigrati/Pagine/default.aspx" style="color: #2a6ab0; text-decoration: none;" target="_blank" title="apre pagina di Cliclavoro - Il Lavoro e gli immigrati">sezione di Cliclavoro.</a></div><div><br />
</div></div><div class="blogger-post-footer">Patronato on line :una risposta ad ogni domanda</div>I BLOG DI ROSSELLAhttp://www.blogger.com/profile/17789473296054709100noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-889231865266062552.post-23425481023316909002011-12-02T09:31:00.000-08:002011-12-02T14:03:54.154-08:00LAVORO OCCASIONALE : IL SISTEMA DEI BUONI<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on"><span class="Apple-style-span" style="-webkit-border-horizontal-spacing: 1px; -webkit-border-vertical-spacing: 1px; font-family: Verdana, Tahoma, Geneva, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 17px;"><span class="Apple-style-span" style="color: #990000;">Negli ultimi due anni varie fonti normative hanno disciplinato la regolamentazione delle prestazioni di lavoro occasionale di tipo accessorio, individuando nell’INPS il ruolo di concessionario del servizio, estendendo progressivamente l’ambito di utilizzo di questa modalità di lavoro.<br />
<br />
<b>*********************** Il sistema dei 'buoni’ (voucher) ********* </b><br />
Il pagamento delle prestazioni di lavoro occasionale accessorio avviene attraverso il meccanismo dei 'buoni', il cui valore nominale è pari a 10 euro.<br />
<br />
(E’, inoltre, disponibile un buono 'multiplo’, del valore di 50 euro equivalente a cinque buoni non separabili ed un buono da 20 euro equivalente a due buoni non separabili.)<br />
<br />
Il valore nominale è comprensivo della contribuzione (pari al 13%) a favore della gestione separata INPS, che viene accreditata sulla posizione individuale contributiva del prestatore; di quella in favore dell'INAIL per l'assicurazione anti-infortuni (7%) e di un compenso al concessionario (Inps), per la gestione del servizio, pari al 5%.<br />
Il valore netto del voucher da 10 euro nominali, cioè il corrispettivo netto della prestazione, in favore del prestatore, è quindi pari a 7,50 euro. Il valore netto del buono 'multiplo’ da 50 euro, cioè il corrispettivo netto della prestazione, in favore del lavoratore, è quindi pari a 37,50 euro; quello del buono da 20 euro è pari a 15 euro.<br />
<br />
<br />
(Attenzione: Se le prestazioni occasionali accessorie sono svolte per imprese familiari di cui all’art. 70, comma 1, lettera g) del D.Lgs. n. 276/03 - per cui trova applicazione la normale disciplina contributiva e assicurativa del lavoro subordinato - il valore nominale del voucher è comprensivo della contribuzione (pari al 33%) a favore del Fondo Pensioni Lavoratori Dipendenti, di quella in favore dell’INAIL (4%) e di una quota al concessionario (INPS) pari al 5%, per la gestione del servizio.<br />
Pertanto, il valore netto del voucher da 10 euro nominali, cioè il corrispettivo netto della prestazione, in favore del prestatore, è in tal caso pari a 5,80 euro.)<br />
<br />
* * * I buoni (voucher) sono disponibili per l'acquisto su tutto il territorio nazionale, presso le Sedi INPS. * * * *<br />
<br />
I buoni 'cartacei' acquistati dal committente, e non utilizzati, sono rimborsabili esclusivamente restituendoli presso le Sedi Inps, le quali emetteranno a favore del datore di lavoro un bonifico domiciliato per il loro controvalore e rilasceranno una ricevuta.<br />
<br />
<b>********************************** Acquisto buoni lavoro ***************** </b><br />
<br />
L’acquisto dei buoni-lavoro può avvenire mediante le seguenti procedure:<br />
la procedura cartacea<br />
la procedura telematica<br />
l’acquisto presso i rivenditori di generi di monopolio autorizzati<br />
l'acquisto presso gli sportelli bancari abilitati<br />
La procedura telematica è accessibile dalla pagina 'Accesso ai servizi’ di questa sezione oppure dal sito istituzionale <a class="ca0" href="http://www.inps.it%2C/" style="text-decoration: none;" target="_blank">www.inps.it,</a> nella sezione Servizi On-Line/Per il cittadino/Lavoro occasionale accessorio/Accesso ai servizi.<br />
<br />
(Attenzione: Per le prestazioni occasionali accessorie rese nell’ambito dell’impresa familiare di cui all’art. 70, comma 1, lettera g) del D.Lgs. n. 276/03 – per cui si utilizzano i 'buoni a contribuzione ordinaria’ - è previsto esclusivamente l’utilizzo della procedura con voucher telematico.)<br />
<br />
<b>********************* Riscossione buoni lavoro **************</b><br />
<br />
La riscossione dei buoni cartacei da parte dei prestatori/lavoratori può avvenire presso tutti gli uffici postali sul territorio nazionale.<br />
<br />
Per consentire la riscuotibilità del voucher presso gli uffici postali e il corretto accredito dei contributi previdenziali e assistenziali, si raccomanda di indicare tutte le informazioni richieste dal buono lavoro, compilando i campi relativi al codice fiscale del committente/datore di lavoro, codice fiscale del prestatore/lavoratore, data di inizio e di fine prestazione.<br />
<br />
Per quanto riguarda la procedura telematica, si evidenzia che in caso di cambio di indirizzo da parte del prestatore, l’Istituto non risponde delle conseguenze del mancato ricevimento di comunicazioni, INPSCard, bonifici domiciliati e dei conseguenti ritardi nella riscossione.<br />
<br />
Per comunicare un indirizzo diverso rispetto a quello registrato nella procedura in origine e confermato al Contact Center, si invita a recarsi presso una Sede INPS provinciale per la sostituzione in archivio e l’automatico invio della comunicazione corretta a Posteitaliane.<br />
<br />
I voucher acquistati presso i rivenditori di generi di monopolio autorizzati – individuabili tramite un’apposita vetrofania – possono essere riscossi nella relativa 'rete tabaccai’.<br />
<br />
I voucher acquistati presso gli sportelli bancari abilitati sono pagabili esclusivamente dal medesimo circuito bancario. </span></span></div><div class="blogger-post-footer">Patronato on line :una risposta ad ogni domanda</div>I BLOG DI ROSSELLAhttp://www.blogger.com/profile/17789473296054709100noreply@blogger.com4tag:blogger.com,1999:blog-889231865266062552.post-21228392718275547442011-11-12T08:47:00.000-08:002011-11-12T08:47:24.522-08:00INFORTUNIO SUL LAVORO: indennizzo INAIL<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on"><span class="Apple-style-span" style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 13px;"><strong>Indennità per inabilità temporanea assoluta</strong><br />
<br />
Nei casi di inabilità che comporti l’astensione dal lavoro per più di tre giorni, l’INAIL paga in’indennità giornaliera.<br />
L’indennità viene erogata dal quarto giorno successivo alla data di infortunio o manifestazione della malattia professionale fino alla guarigione clinica. L’indennità è calcolata sulla retribuzione giornaliera: 60% fino al 90° giorno e 75% dal 91° giorno fino alla guarigione clinica. Nessuna indennità per inabilità temporanea spetta nell’ambito dell’assicurazione per infortuni domestici.<br />
Avuto riguardo alla natura sostitutiva di reddito, la prestazione è soggetta ad IRPEF. </span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 13px;"></span><br />
<div style="margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 10px; padding-bottom: 0px; padding-left: 0px; padding-right: 0px; padding-top: 0px;"><strong>Prestazione da danno biologico (dal 25 luglio 2000)</strong><br />
<br />
L’art. 13 del D.Lgs. 38/2000 precisa che, in caso di danno biologico, definito come “lesione all’integrità psicofisica, suscettibile di valutazione medico-legale, della persona”, le menomazioni conseguenti vengono indennizzate con una prestazione che sostituisce la rendita diretta per inabilità permanente di cui al Testo Unico. I requisiti per avere diritto alla prestazione sono:</div><ul style="list-style-type: square;"><li>causa lavorativa dell’infortunio o della malattia</li>
<li>grado di menomazione dell’integrità psicofisica compreso tra il 6% ed il 100%. </li>
</ul><div style="margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 10px; padding-bottom: 0px; padding-left: 0px; padding-right: 0px; padding-top: 0px;">Le menomazioni conseguenti alle lesioni psicofisiche sono indennizzate, senza alcun riferimento alla retribuzione, in base a:</div><ul style="list-style-type: square;"><li>tabella menomazioni</li>
<li>tabella indennizzo danno biologico. </li>
</ul><div style="margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 10px; padding-bottom: 0px; padding-left: 0px; padding-right: 0px; padding-top: 0px;">Le prestazioni consistono in:</div><ul style="list-style-type: square;"><li>indennizzo in capitale: se il grado di menomazione è pari o superiore al 6% e inferiore al 16%;</li>
<li>indennizzo in rendita: se il grado di menomazione è pari o superiore al 16%. </li>
<li>PER L'INFORMAZIONE COMPLETA CLICCARE IL LINK sotto:</li>
<li><a href="http://fashionandknitting.freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?c=161767&f=161767&idd=10003964">L'infortunio sul lavoro: indennizzo INAIL</a></li>
</ul></div><div class="blogger-post-footer">Patronato on line :una risposta ad ogni domanda</div>I BLOG DI ROSSELLAhttp://www.blogger.com/profile/17789473296054709100noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-889231865266062552.post-81918889795802054982011-08-24T13:33:00.000-07:002011-08-24T13:39:59.209-07:00Dimissioni per giusta causa e disoccupazione<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on"><span class="Apple-style-span" style="font-family: arial, helvetica, sans-serif;"></span><br />
<div style="font-family: arial, helvetica, sans-serif;"><span class="Apple-style-span" style="color: #351c75;"><i><span class="yiv939354728Apple-style-span" style="font-family: Georgia, serif; line-height: 22px;">Si parla di <span style="font-weight: bold;">dimissioni per giusta</span> causa quando il lavoratore di fronte ad una grave inadempienza da parte del suo datore di lavoro, che gli rende impossibile la continuazione del rapporto di lavoro, si dimette <span style="font-weight: bold;">senza l'obbligo di dare preavviso</span> così come previsto da contratto.</span></i></span></div><div style="font-family: arial, helvetica, sans-serif;"><span class="yiv939354728Apple-style-span" style="font-family: Georgia, serif; line-height: 22px;"><span class="Apple-style-span" style="color: #351c75;"><i>Si considerano dimissioni per giusta causa quelle scaturite dalle seguenti<span style="font-weight: bold;">condizioni e motivi</span>:<br />
</i></span></span><br />
<ul style="display: block; list-style-image: initial; list-style-position: initial; list-style-type: disc; margin-bottom: 1em; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 1em; padding-bottom: 0px; padding-left: 40px; padding-right: 0px; padding-top: 0px;"><li style="display: list-item;"><span class="yiv939354728Apple-style-span" style="font-family: Georgia, serif; line-height: 22px;"><span class="Apple-style-span" style="color: #351c75;"><i><span style="font-weight: bold;">mancato pagamento della retribuzione</span></i></span></span></li>
<span class="yiv939354728Apple-style-span" style="font-family: Georgia, serif; line-height: 22px;"><span class="Apple-style-span" style="color: #351c75;"><i>
<li style="display: list-item;">molestie sessuali sul posto di lavoro</li>
<li style="display: list-item;">peggioramento delle mansioni lavorative</li>
<li style="display: list-item; font-weight: bold;">mobbing</li>
<li style="display: list-item;"><span style="font-weight: bold;">trasferimento del lavoratore</span> da una sede all'altra senza che sussistano ragioni tecniche, organizzative e produttive</li>
<li style="display: list-item;">variazioni delle condizioni di lavoro a seguito di cessione aziendale</li>
<li style="display: list-item;">comportamento ingiurioso da parte del superiore gerarchico nei confronti del dipendente</li>
</i></span></span></ul><span class="yiv939354728Apple-style-span" style="font-family: Georgia, serif; line-height: 22px;"><span class="Apple-style-span" style="color: #351c75;"><i>Contrariamente alle dimissioni volontarie quelle per giusta causa comportano uno stato di disoccupazione non imputabile al lavoratore, per cui permettono allo stesso di richiedere ed <span style="font-weight: bold;">usufruire</span> se ne ha diritto dell'indennità .</i></span></span></div><div style="font-family: arial, helvetica, sans-serif;"><span class="yiv939354728Apple-style-span" style="font-family: Georgia, serif; line-height: 22px;"><span class="Apple-style-span" style="color: #351c75;"><i>Inoltre, al lavoratore dimissionario per giusta causa <span style="font-weight: bold;">spetta l'indennità sostitutiva del preavviso</span>, come se fosse stato licenziato dal datore di lavoro .</i></span></span></div><div id="yui_3_2_0_5_131421723630470" style="font-family: arial, helvetica, sans-serif;"><span class="yiv939354728Apple-style-span" style="font-family: Georgia, serif; line-height: 22px;"><span class="Apple-style-span" style="color: #351c75;"><i>Il lavoratore, per <span style="font-weight: bold;">dimostrare all'Inps la giusta causa</span> al fine di ottenere la disoccupazione ordinaria, deve allegare alla domanda apposita documentazione da cui risulti la sua volontà di difendersi ricorrendo alla legge nei confronti del comportamento illecito del datore di lavoro (devono essere allegate diffide, esposti, denunce, citazioni, ricorsi d'urgenza, sentenze ed ogni altro documento idoneo contro il datore di lavoro). Noi consigliamo di <span style="font-weight: bold;">affidarsi ad un legale </span>esperto in materia per compilare tutta la documentazione da inviare all'Inps.<br />
<br />
Il lavoratore deve inoltre impegnarsi a comunicare l'<span style="font-weight: bold;">esito della controversia giudiziale</span> o extragiudiziale all'inps. Nel caso in cui l'esito di questa dovesse escludere la ricorrenza della giusta causa di dimissioni, l'Inps procederà al recupero di quanto corrisposto al lavoratore come indennità di disoccupazione.</i></span></span></div><div style="font-family: arial, helvetica, sans-serif; font-size: 24px;"></div></div><div class="blogger-post-footer">Patronato on line :una risposta ad ogni domanda</div>I BLOG DI ROSSELLAhttp://www.blogger.com/profile/17789473296054709100noreply@blogger.com3tag:blogger.com,1999:blog-889231865266062552.post-79192554609436745692011-01-24T12:46:00.000-08:002011-01-24T12:46:02.592-08:00Le pensioni di invalidità civile<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on"><span class="Apple-style-span" style="font-family: Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 12px;"></span><br />
<h5 style="font-size: 12px; padding-bottom: 0px; padding-left: 0px; padding-right: 0px; padding-top: 0px;"><span class="Apple-style-span" style="color: #cc0000; line-height: 18px;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">L’invalidità civile</span> si differenzia dagli altri tipi di invalidità per il fatto di non richiedere alcun versamento contributivo. Essa è perciò oggetto diprestazioni solo assistenziali. Il riconoscimento del diritto a tali prestazioni è collegato alla combinazione di tre diversi requisiti:</span></h5><h5 style="font-size: 12px; padding-bottom: 0px; padding-left: 0px; padding-right: 0px; padding-top: 0px;"><ul style="margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; padding-bottom: 4px; padding-left: 0px; padding-right: 0px; padding-top: 4px;"><li style="background-image: url(http://www.intrage.it/images/li_testo.gif); background-position: 2px 7px; background-repeat: no-repeat; line-height: 18px; list-style-type: none; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; padding-bottom: 8px; padding-left: 15px; padding-right: 0px; padding-top: 0px; vertical-align: text-top;"><span class="Apple-style-span" style="color: #cc0000;">sanitari (tipo e percentuale di invalidità);</span></li>
<li style="background-image: url(http://www.intrage.it/images/li_testo.gif); background-position: 2px 7px; background-repeat: no-repeat; line-height: 18px; list-style-type: none; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; padding-bottom: 8px; padding-left: 15px; padding-right: 0px; padding-top: 0px; vertical-align: text-top;"><span class="Apple-style-span" style="color: #cc0000;">di età;</span></li>
<li style="background-image: url(http://www.intrage.it/images/li_testo.gif); background-position: 2px 7px; background-repeat: no-repeat; line-height: 18px; list-style-type: none; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; padding-bottom: 8px; padding-left: 15px; padding-right: 0px; padding-top: 0px; vertical-align: text-top;"><span class="Apple-style-span" style="color: #cc0000;">di reddito<span class="Apple-style-span" style="line-height: normal;"> </span></span></li>
</ul></h5><div style="line-height: 18px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; padding-bottom: 8px; padding-left: 0px; padding-right: 0px; padding-top: 0px;"><span class="Apple-style-span" style="color: #cc0000;"><b><span class="Apple-style-span" style="line-height: normal;"> <span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">Le provvidenze economiche</span></span></b></span></div><div style="line-height: 18px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; padding-bottom: 8px; padding-left: 0px; padding-right: 0px; padding-top: 0px;"><span class="Apple-style-span" style="color: #cc0000; font-weight: bold;">Il riconoscimento delle diverse soglie di invalidità civile può dar diritto a differenti benefici (come prestazioni sanitarie gratuite, assunzione obbligatoria al lavoro, esenzione dal ticket), oltre che a diversi tipi di "provvidenze economiche". Eccole in sintesi.</span></div><ul style="margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; padding-bottom: 4px; padding-left: 0px; padding-right: 0px; padding-top: 4px;"><li style="background-image: url(http://www.intrage.it/images/li_testo.gif); background-position: 2px 7px; background-repeat: no-repeat; line-height: 18px; list-style-type: none; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; padding-bottom: 8px; padding-left: 15px; padding-right: 0px; padding-top: 0px; vertical-align: text-top;"><b><span class="Apple-style-span" style="color: #cc0000;">Assegno mensile di assistenza:<br />
invalidi civili almeno al 74%, età tra i 18 e i 65 anni, nessuna attività lavorativa, reddito inferiore a 4.408,95 euro.</span></b></li>
<li style="background-image: url(http://www.intrage.it/images/li_testo.gif); background-position: 2px 7px; background-repeat: no-repeat; line-height: 18px; list-style-type: none; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; padding-bottom: 8px; padding-left: 15px; padding-right: 0px; padding-top: 0px; vertical-align: text-top;"><b><span class="Apple-style-span" style="color: #cc0000;">Pensione di inabilità:<br />
invalidi civili al 100%, età tra i 18 e i 65 anni, impossibilità di svolgere qualsiasi attività lavorativa, reddito inferiore a 15.154,24 euro.</span></b></li>
<li style="background-image: url(http://www.intrage.it/images/li_testo.gif); background-position: 2px 7px; background-repeat: no-repeat; line-height: 18px; list-style-type: none; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; padding-bottom: 8px; padding-left: 15px; padding-right: 0px; padding-top: 0px; vertical-align: text-top;"><b><span class="Apple-style-span" style="color: #cc0000;">Indennità di accompagnamento:<br />
invalidi civili al 100% con incapacità di deambulare o che necessitino di assistenza continua e che non siano ricoverati gratuitamente in istituto.</span></b></li>
<li style="background-image: url(http://www.intrage.it/images/li_testo.gif); background-position: 2px 7px; background-repeat: no-repeat; line-height: 18px; list-style-type: none; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; padding-bottom: 8px; padding-left: 15px; padding-right: 0px; padding-top: 0px; vertical-align: text-top;"><b><span class="Apple-style-span" style="color: #cc0000;">Indennità mensile di frequenza:<br />
minori di 18 anni con difficoltà persistenti a svolgere le funzioni proprie dell'età, reddito annuo personale inferiore a 4.408,95 euro.</span></b></li>
<li style="background-image: url(http://www.intrage.it/images/li_testo.gif); background-position: 2px 7px; background-repeat: no-repeat; line-height: 18px; list-style-type: none; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; padding-bottom: 8px; padding-left: 15px; padding-right: 0px; padding-top: 0px; vertical-align: text-top;"><b><span class="Apple-style-span" style="color: #cc0000;">Assegno sociale:<br />
invalidi civili, titolari di pensione di inabilità o di assegno mensile, dopo il compimento del 65esimo anno di età.</span></b></li>
<li style="background-image: url(http://www.intrage.it/images/li_testo.gif); background-position: 2px 7px; background-repeat: no-repeat; line-height: 18px; list-style-type: none; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; padding-bottom: 8px; padding-left: 15px; padding-right: 0px; padding-top: 0px; vertical-align: text-top;"><span class="Apple-style-span" style="color: #cc0000;"><b><a href="https://sites.google.com/site/patronatorispondeonline/">IL PATRONATO RISPONDE A PALERMO</a></b></span></li>
</ul></div><div class="blogger-post-footer">Patronato on line :una risposta ad ogni domanda</div>I BLOG DI ROSSELLAhttp://www.blogger.com/profile/17789473296054709100noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-889231865266062552.post-43339399932817497882011-01-22T00:57:00.000-08:002011-01-22T00:57:42.391-08:00- DISABILI: AGEVOLAZIONI FISCALI & NON:<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on"><span class="Apple-style-span" style="border-collapse: collapse; font-family: Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif;"></span><br />
<table border="0" cellpadding="0" cellspacing="0" style="background-color: white; border-bottom-width: 0px; border-collapse: collapse; border-color: initial; border-left-width: 0px; border-right-width: 0px; border-style: initial; border-top-width: 0px;"><tbody>
<tr><td class="cella_base" style="background-color: #e2d6ab; padding-bottom: 3px; padding-left: 3px; padding-right: 3px; padding-top: 3px; vertical-align: top;"><div class="TitoloA" style="display: block; font-size: 12px; font-style: normal; font-weight: bolder; line-height: 14px; width: 652px;">Disabili: agevolazioni fiscali e non</div></td></tr>
<tr><td style="padding-bottom: 5px; padding-left: 5px; padding-right: 5px; padding-top: 5px; vertical-align: top;"><span class="Apple-style-span" style="color: #990000; font-size: x-small;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: 10px; line-height: 14px;"><br />
</span></span><div class="TestoA" style="font-size: 12px; font-style: normal; line-height: 16px;"><b><span class="Apple-style-span" style="color: #cc0000;">PREMESSA, DEFINIZIONI<br />
Prima di elencare le agevolazioni di cui possono godere i disabili, e' bene riportare le definizioni di legge che inquadrano i soggetti aventi diritto.<br />
Non esiste una definizione univoca della disabilita'. L'organizzazione mondiale della sanita' (OMS) offre una lettura molto ampia del concetto, dove disabilita' e' una qualsiasi condizione di limitazione delle capacita' funzionali -intese come fisiologiche e/o psicologiche- e di partecipazione sociale vissuta dall'individuo, nell'ambiente dove vive, in conseguenza al proprio stato di salute (si veda la "classificazione Internazionale del funzionamento, della disabilita' e della salute", "ICF", del Maggio 2001).<br />
Tuttavia, al di la' di questa ampia visione, utilizzabile in determinati ambiti, ai fini del godimento delle agevolazioni di cui trattiamo in questa scheda sono rilevanti le definizioni della legge italiana.<br />
<br />
Legge 104/1992 art.3: e' persona handicappata<br />
1. colui che presenta una minorazione fisica, psichica o sensoriale, stabilizzata o progressiva, che e' causa di difficolta' di apprendimento, di relazione o di integrazione lavorativa e tale da determinare un processo di svantaggio sociale o di emarginazione.<br />
2. La persona handicappata ha diritto alle prestazioni stabilite in suo favore in relazione alla natura e alla consistenza della minorazione, alla capacita' complessiva individuale residua e alla efficacia delle terapie riabilitative.<br />
3. Qualora la minorazione, singola o plurima, abbia ridotto l'autonomia personale, correlata all'eta', in modo da rendere necessario un intervento assistenziale permanente, continuativo e globale nella sfera individuale o in quella di relazione, la situazione assume connotazione di gravita'.<br />
Ai fini del godimento delle agevolazioni, rientrano in questa categoria i disabili con handicap psichico o mentale, quelli con grave limitazione della capacita' di deambulazione o affetti da pluriamputazioni nonche' quelli con ridotte o impedite capacita' motorie.<br />
<br />
Legge 138/2001 art.2/3/4: e' persona non vedente il soggetto colpito da cecita' totale o cecita' parziale, nonche' gli ipovedenti gravi.</span></b><u><b><span class="Apple-style-span" style="color: #cc0000;">Sono ciechi totali </span></b></u><b><span class="Apple-style-span" style="color: #cc0000;"><br />
a) coloro che sono colpiti da totale mancanza della vista in entrambi gli occhi;<br />
b) coloro che hanno la mera percezione dell'ombra e della luce o del moto della mano in entrambi gli occhi o nell'occhio migliore;<br />
c) coloro il cui residuo perimetrico binoculare e' inferiore al 3 per cento</span></b><u><b><span class="Apple-style-span" style="color: #cc0000;">Sono ciechi parziali</span></b></u><b><span class="Apple-style-span" style="color: #cc0000;"><br />
a) coloro che hanno un residuo visivo non superiore a 1/20 in entrambi gli occhi o nell'occhio migliore, anche con eventuale correzione;<br />
b) coloro il cui residuo perimetrico binoculare e' inferiore al 10 per cento.</span></b><u><b><span class="Apple-style-span" style="color: #cc0000;">Sono ipovedenti gravi</span></b></u><b><span class="Apple-style-span" style="color: #cc0000;"><br />
a) coloro che hanno un residuo visivo non superiore a 1/10 in entrambi gli occhi o nell'occhio migliore, anche con eventuale correzione;<br />
b) coloro il cui residuo perimetrico binoculare e' inferiore al 30 per cento.<br />
(si veda anche Circolare agenzia entrate 72/2001)<br />
<br />
Legge 68/1999: e' persona sordomuta quella colpita da sordita' dalla nascita o prima dell'apprendimento della lingua parlata (legge 68/1999 art.1).<br />
(si veda anche Circolare agenzia entrate 72/2001)<br />
Per usufruire dei benefici, la situazione di handicap deve risultare certificata dalle apposite commissioni pubbliche presso le ASL -commissioni per l'accertamento dell'handicap- che rilasciano delle certificazioni o dei verbali (a seconda del tipo di disabilita').<br />
<br />
DEDUZIONE FISCALE SPESE MEDICHE E DI ASSISTENZA DI DISABILI GRAVI<br />
Sono interamente deducibili dal reddito complessivo le spese mediche (spese relative a prestazioni di medici generici e acquisto medicinali) nonche' le spese per l'assistenza specifica personale (assistenza infermieristica, riabilitativa, assistenza di base, etc.) sostenute dai disabili con grave e permanente invalidita' o menomazione (vedi in premessa, la legge104/92 art.3) o dai familiari per loro conto.<br />
In caso di ricovero in una struttura di assistenza sono deducibili esclusivamente le spese mediche e paramediche di assistenza specifica. Non puo' essere quindi dedotta l'intera retta pagata ma solo una parte, che deve ovviamente essere indicata distintamente nella documentazione rilasciata dalla struttura.<br />
</span></b><u><b><span class="Apple-style-span" style="color: #cc0000;">Note:</span></b></u><b><span class="Apple-style-span" style="color: #cc0000;"><br />
- le spese invece sostenute per gli addetti all'assistenza personale nei casi di non autosufficienza nel compimento degli atti di vita quotidiana godono della detrazione fiscale del 19% calcolata su un importo non superiore a 2.100 euro, se il reddito complessivo non supera 40.000 euro. La detrazione, a differenza della deduzione, va scalata dall'imposta dovuta e non dal reddito.<br />
- anche le spese sanitarie specialistiche (analisi, visite specialistiche, operazioni chirurgiche) godono della detrazione fiscale del 19% sulla parte eccedente i 129,11 euro, sempre effettuata non sul reddito ma sull'imposta lorda dovuta.<br />
<br />
DETRAZIONE FISCALE PER FIGLI DISABILI<br />
Sono detraibili dall'imposta lorda dovuta in sede di dichiarazione dei redditi:<br />
- euro 1.020 per ogni figlio portatore di handicap, compresi quelli naturali riconosciuti, adottivi, affidati o affiliati, che sia fiscalmente a carico;<br />
- euro 1.120 nei casi suddetti quando il figlio abbia meno di tre anni.<br />
A questi importi si aggiungono 200 euro per ogni figlio se i figli totali sono tre o piu' .<br />
Il calcolo di queste detrazioni non e' semplice, in realta'. Quelle suddette sono infatti "teoriche", e la reale cifra detraibile diminuisce al crescere del reddito fino ad annullarsi se lo stesso arriva a 95.000 euro. Per determinare la detrazione si deve moltiplicare la detrazione teorica per un coefficiente che vien fuori dividendo la cifra residua tra 95.000 e il proprio reddito (95.000 meno il proprio reddito) e 95.000.<br />
Per maggiori dettagli, anche sulla ripartizione della detrazione tra genitori in casi particolari come la separazione, si veda l'articolo di legge sotto riportato o la guida dell'agenzia delle entrate, entrambi inseriti tra il link utili in calce a questa scheda.<br />
<br />
DETRAZIONE FISCALE ACQUISTO VEICOLI<br />
Sono detraibili dall'imposta lorda dovuta in sede di dichiarazione dei redditi:<br />
- 19% delle spese per l'acquisto di veicoli, usati o nuovi, anche se prodotti in serie ed adattati in funzione delle suddette limitazioni.<br />
Questa detrazione e' usufruibile dai disabili con ridotte o impedite capacita' motorie, da quelli con gravi limitazioni della capacita' di deambulazione o affetti da pluriamputazioni, nonche' dai disabili con handicap psichico o mentale titolari dell'indennita' di accompagnamento. Per le ultime tre categorie non e' necessario che il veicolo sia adattato (al contrario, lo deve essere se il veicolo e' acquistato da un disabile motorio, vedi nota *).<br />
Alla stessa detrazione sono anche soggetti gli acquisti di soli autoveicoli da parte di soggetti non vedenti o sordomuti (per le definizioni vedi in premessa).<br />
Il limite della spesa su cui calcolare la detrazione e' di 18.075,99 euro, da cui va tolto il rimborso assicurativo nei casi in cui risultasse che il veicolo e' stato rubato e non ritrovato. Il documento comprovante la spesa deve essere intestato al disabile (se questi ha reddito superiore a 2.840,51 euro) o alla persona di famiglia della quale egli risulti a carico.<br />
La detrazione puo' essere goduta una sola volta in quattro anni per un solo veicolo, salvi i casi in cui lo stesso risulti nel frattempo cancellato al PRA. In alternativa, essa puo' essere ripartita in quattro quote annuali costanti e dello stesso importo.<br />
<br />
Attenzione! Come per le agevolazioni inerenti l'Iva ridotta (vedi piu' avanti), anche in questo caso valgono le specifiche dettate dalla Finanziaria 2007, ovvero:<br />
- se il veicolo viene venduto o donato prima che siano decorsi due anni dall'acquisto, e' dovuta la differenza fra l'imposta dovuta in assenza di agevolazioni e quella risultante dall'applicazione delle agevolazioni stesse. Questa limitazione non riguarda i disabili che, in seguito a mutate necessita' dovute al proprio handicap, cedano il proprio veicolo per acquistarne un altro su cui realizzare nuovi e diversi adattamenti;<br />
- le agevolazioni sono riconosciute a condizione che i veicoli siano utilizzati in via esclusiva o prevalente a beneficio dei soggetti portatori di handicap.<br />
</span></b><u><b><span class="Apple-style-span" style="color: #cc0000;">Sono compresi</span></b></u><b><span class="Apple-style-span" style="color: #cc0000;"><br />
- autovetture;<br />
- motoveicoli e autoveicoli per trasporto promiscuo;<br />
- motoveicoli e autoveicoli per trasporti specifici dei disabili;<br />
- motocarrozzette;<br />
- autocaravan.<br />
(per le definizioni vedi d.lgs.285/92 art.53 comma 1 lettere b,c,f e art.54 comma 1 lettere a, c, f, m.</span></b><u><b><span class="Apple-style-span" style="color: #cc0000;">Note</span></b></u><b><span class="Apple-style-span" style="color: #cc0000;"><br />
- Tra i mezzi necessari per la locomozione dei non vedenti e dei sordomuti sono compresi gli autoveicoli rispondenti alle caratteristiche dettate dal Ministero delle finanze.<br />
- (*) Per gli adattamenti dei veicoli destinati ai disabili si vedano disposizioni del Ministero delle finanze e la circolare Agenzia delle entrate n.46/2001.<br />
.<br />
DETRAZIONE FISCALE ACQUISTO MEZZI PER ACCOMPAGNAMENTO, LOCOMOZIONE E SOLLEVAMENTO<br />
Sono detraibili dall'imposta lorda in sede di dichiarazione dei redditi:<br />
- il 19% delle spese riguardanti i mezzi necessari all'accompagnamento, alla deambulazione, alla locomozione e al sollevamento destinati ai soggetti con ridotte o impedite capacita' motorie permanenti (vedi la legge 104/92 art.3).<br />
Sono incluse carrozzelle, stampelle, impianti di sollevamento, servoscala, etc.<br />
La detrazione e' ripartibile in quattro quote annuali di pari importo se le spese eccedono, complessivamente, i 15.493,71 euro.</span></b><u><b><span class="Apple-style-span" style="color: #cc0000;">Nota:</span></b></u><b><span class="Apple-style-span" style="color: #cc0000;"> tra i "mezzi" necessari per la locomozione dei non vedenti sono compresi i cani guida.<br />
<br />
DETRAZIONE FISCALE ACQUISTO AUSILI TECNICI ED INFORMATICI<br />
Sono detraibili dall'imposta lorda dovuta in sede di dichiarazione dei redditi:<br />
- 19% delle spese sostenute per acquistare sussidi tecnici ed informatici atti a facilitare l'autosufficienza e l'integrazione dei soggetti con ridotte o impedite capacita' motorie permanenti (vedi la legge 104/92 art.3),<br />
Sono qui compresi le poltrone per i non deambulanti, gli apparecchi per il contenimento di fratture ed ernie o per la correzione dei difetti della colonna vertebrale, gli arti artificiali.<br />
Tra i sussidi informatici vi sono fax, modem, computer, telefoni viva voce, schermi e tastiere particolari, etc.<br />
La detrazione e' ripartibile in quattro quote annuali di pari importo se le spese eccedono, complessivamente, i 15.493,71 euro.<br />
<br />
DETRAZIONE FISCALE DEL 36% SU OPERE DI ELIMINAZIONE DI BARRIERE ARCHITETTONICHE<br />
Tra le spese di ristrutturazione edilizia che possono godere della detrazione del 36% vi sono anche le spese inerenti ascensori, montacarichi, eliminazione di barriere architettoniche (sostituzione gradini con rampe, elevatori esterni all'abitazione, etc.).<br />
Questa agevolazione ovviamente non puo' essere cumulata con quelle suddette (del 19%), quindi nel caso di acquisti di mezzi necessari al sollevamento la detrazione del 19% si potra' applicare solo sulla parte di spesa eccedente rispetto a quella che rientra nel 36%.<br />
<br />
Per tutti i dettagli sulla detrazione del 36% si veda </span></b><a href="http://sosonline.aduc.it/scheda/ristrutturazione+immobili+detrazione+36+bonus_13050.php" style="text-decoration: none;" target="_blank"><b><span class="Apple-style-span" style="color: #cc0000;">questa scheda</span></b></a><b><span class="Apple-style-span" style="color: #cc0000;"><br />
<br />
ASSISTENZA IN AEROPORTO<br />
I portatori di handicap, come tutti coloro che hanno difficolta' nell'uso del mezzo di trasporto aereo per qualsiasi disabilita' fisica (sensoriale o locomotoria, permanente o temporanea, per motivi di eta', etc.) godono di assistenza particolare nel caso debbano prendere un aereo.<br />
Esiste una tutela della compagnia aerea, in termini di diritti di imbarco, essenzialmente, e una tutela del gestore dell'aeroporto (per gli accessi alle varie aree).<br />
<br />
PROROGHE E BLOCCHI AI PROVVEDIMENTI DI SFRATTO per finita locazione<br />
A fronte di un provvedimento di sfratto immobiliare per finita locazione (non per morosita' o inadempienza) l'inquilino portatore di handicap puo' chiedere al giudice una proroga che puo' arrivare fino a 18 mesi.<br />
E' inoltre in atto un provvedimento di blocco degli sfratti (sempre quelli dati per finita locazione) per gli immobili che si trovano nei comuni capoluoghi di Provincia, nei Comuni con essi confinanti con popolazione superiore a 10.000 abitanti e nei Comuni ad alta tensione abitativa adibiti ad uso abitativo e occupati da soggetti che siano o abbiano nel proprio nucleo familiare persone portatrici di</span></b><i><b><span class="Apple-style-span" style="color: #cc0000;">handicap</span></b></i><b><span class="Apple-style-span" style="color: #cc0000;"> con invalidita' superiore al 66 per cento. Tale provvedimento prevede il blocco fino al 31/12/09.<br />
<br />
SUCCESSIONI E DONAZIONI: SOGLIA PIU' ALTA PER IL CALCOLO DELL'IMPOSTA<br />
La soglia/franchigia oltre la quale si calcolano le imposte di successione e donazione, nel caso di trasferimenti immobiliari a persone portatrici di handicap grave (ai sensi della legge 104/92), e' di 1 milione 500 mila euro.<br />
Ricordiamo brevemente che le imposte applicabili sono del 4% nel caso di trasferimenti a coniugi e parenti in linea retta, 6% in caso di trasferimenti a fratelli e sorelle o ad altri parenti fino al quarto grado e agli affini in linea retta e collaterale fino al terzo grado, e dell'8% per i trasferimenti ad altri soggetti.<br />
<br />
ESENZIONE ICI SULLA PROPRIA CASA PER CHI E' IN CASA DI CURA<br />
Per il disabile proprietario di un immobile che pero' risiede in una casa di cura, e' facile che il Comune preveda la possibilita' di non perdere i benefici "prima casa" (che, ricordiamo, in questo caso e' intesa come casa di abitazione, residenza), relativi all'ICI, ovvero l'esenzione totale.<br />
<br />
IVA RIDOTTA SU ACQUISTO POLTRONE, CARROZZINE, SERVOSCALA<br />
E' applicabile l'iva al 4% anziche' al 20% sugli acquisti di poltrone, veicoli simili anche con motore o altro meccanismo di propulsione, compresi i servoscala e altri mezzi simili atti al superamento di barriere architettoniche, effettuati per soggetti con ridotte o impedite capacita' motorie.<br />
<br />
IVA RIDOTTA SU ACQUISTO AUSILI TECNICI ED INFORMATICI<br />
Gli ausili e le protesi relativi a menomazioni funzionali permanenti (visive, uditive, del linguaggio, etc.), nonche' i sussidi tecnici ed informatici volti a facilitare l'autosufficienza e l'integrazione dei soggetti portatori handicap (vedi legge 104/92 art.3) sono assoggettati ad iva 4%.<br />
Vi rientrano tutte le protesi e le apparecchiature meccaniche od elettriche atte ad aiutare il soggetto, anche nella sua comunicazione scritta (come fax, modem, computer, telefoni viva voce, schermi e tastiere particolari, etc.), e nel movimento.<br />
<br />
IVA RIDOTTA SU ACQUISTO VEICOLI<br />
E' applicabile l'iva al 4% anziche' al 20% sull'acquisto di motoveicoli e autoveicoli (di cilindrata fino a 2000 centimetri cubici se a benzina, e fino a 2800 cc se diesel), nuovi od usati compresi optional.<br />
Questa detrazione e' usufruibile dai disabili con ridotte o impedite capacita' motorie, da quelli con gravi limitazioni della capacita' di deambulazione o affetti da pluriamputazioni, nonche' dai disabili con handicap psichico o mentale titolari dell'indennita' di accompagnamento (vedi definizioni in premessa). Per le ultime tre categorie non e' necessario che il veicolo sia adattato.<br />
Alla stessa agevolazione sono soggetti gli acquisti di soli autoveicoli (di cilindrata fino a 2000 centimetri cubici se a benzina, e fino a 2800 cc se diesel) da parte di soggetti non vedenti o sordomuti.</span></b><u><b><span class="Apple-style-span" style="color: #cc0000;">Sono incluse</span></b></u><b><span class="Apple-style-span" style="color: #cc0000;"><br />
- autovetture<br />
- autoveicoli e motoveicoli per trasporto promiscuo<br />
- autoveicoli e motoveicoli per trasporti specifici dei disabili<br />
- motocarrozzette<br />
(per le definizioni vedi codice della strada -d.lgs. 285/92- art.54 comma 1, lettere a, c, f ed art. 53 comma 1, lettere b, c, f) </span></b><u><b><span class="Apple-style-span" style="color: #cc0000;">L'agevolazione si puo' applicare, senza limiti di valore, una volta ogni quattro anni</span></b></u><b><span class="Apple-style-span" style="color: #cc0000;"> (decorrenti dalla data di acquisto), salvo riottenere il diritto al beneficio in caso di cancellazione, prima dei quattro anni, del veicolo dal PRA. </span></b><u><b><span class="Apple-style-span" style="color: #cc0000;">L'acquisto dev'essere fatto a nome del disabile o del famigliare di cui questi risulta a carico</span></b></u><b><span class="Apple-style-span" style="color: #cc0000;">. Non godono della riduzione gli acquisti fatti da societa', cooperative, enti pubblici e privati, pur se inerenti veicoli destinati al trasporto dei disabili. La legge finanziaria 2007 ha specificato infatti che le agevolazioni relative ai veicoli sono riconosciute a condizione che gli stessi siano utilizzati in via esclusiva o prevalente a beneficio dei soggetti portatori di handicap.</span></b><u><b><span class="Apple-style-span" style="color: #cc0000;">In caso di vendita o di donazione delle vetture per le quali si e' beneficiato dell'agevolazione prima che siano decorsi due anni dall'acquisto,</span></b></u><b><span class="Apple-style-span" style="color: #cc0000;"> e' dovuta la differenza fra l'imposta dovuta in assenza di agevolazioni e quella risultante dall'applicazione delle agevolazioni stesse. Questa limitazione non riguarda i disabili che, in seguito a mutate necessita' dovute al proprio handicap, cedano il proprio veicolo per acquistarne un altro su cui realizzare nuovi e diversi adattamenti. Essa non riguarda nemmeno gli eredi del disabile che, ereditato il veicolo, decidano di venderlo prima che sia decorso il biennio dall'acquisto (Risoluzione Agenzia entrate 136/2009).<br />
L'iva ridotta al 4% e' applicabile anche a prestazioni di officine volte ad adattare i veicoli, anche non nuovi, gia' posseduti dal disabile, compreso l'acquisto di accessori e strumenti necessari per l'adattamento.<br />
<br />
ESENZIONE BOLLO AUTO<br />
La legge prevede l'esenzione dal pagamento del bollo (tassa automobilistica) per i veicoli destinati ai soggetti portatori di handicap o invalidi.<br />
L'esenzione riguarda veicoli di cilindrata fino a 2000 cc se a benzina e 2800 cc se diesel ed e' usufruibile dai disabili con ridotte o impedite capacita' motorie, da quelli con gravi limitazioni della capacita' di deambulazione o affetti da pluriamputazioni, nonche' dai disabili con handicap psichico o mentale titolari dell'indennita' di accompagnamento (vedi definizioni in premessa). Per le ultime tre categorie non e' necessario che il veicolo sia adattato.<br />
Alla stessa sono anche soggetti gli acquisti di autoveicoli da parte di soggetti non vedenti o sordomuti.</span></b><u><b><span class="Apple-style-span" style="color: #cc0000;">Sono compese:</span></b></u><b><span class="Apple-style-span" style="color: #cc0000;"><br />
- autovetture<br />
- autoveicoli e motoveicoli per trasporto promiscuo<br />
- autoveicolo e motoveicoli per trasporti specifici<br />
- motocarrozzette<br />
(per le definizioni vedi codice della strada -d.lgs. 285/92- art.54 comma 1, lettere a, c, f ed art. 53 comma 1, lettere b, c, f)<br />
Tale beneficio riguarda un solo veicolo ed e' goduta dall'intestatario dello stesso, sia esso il soggetto portatore di handicap/invalido o persona cui questi e' fiscalmente a carico.<br />
Per godere dell'esenzione va inviata una domanda agli appositi uffici tributi regionali o agli uffici ACI (uffici provinciali o delegazioni), entro 90 gg dalla scadenza del pagamento non effettuato.<br />
<br />
ESENZIONE IMPOSTA DI TRASCRIZIONE<br />
Per passaggi di proprieta' dei veicoli detti sopra (vedi applicazione Iva ridotta per acquisto ed esenzione bollo) e' prevista esenzione dall'imposta di trascrizione al PRA, dalle addizionali provinciali nonche' dall'imposta di registro.<br />
<br />
CIRCOLAZIONE E SOSTA<br />
In merito alla circolazione e alla sosta dei disabili si veda la scheda<br />
INVALIDITA': RICONOSCIMENTO, CONTRASSEGNO INVALIDI E PARCHEGGI RISERVATI: </span></b><a href="http://sosonline.aduc.it/scheda/invalidita+riconoscimento+contrassegno+invalidi_15648.php" style="text-decoration: none;" target="_blank"><b><span class="Apple-style-span" style="color: #cc0000;">clicca qui</span></b></a><b><span class="Apple-style-span" style="color: #cc0000;"><br />
<br />
Merita riportare, sull'argomento, una piccola serie di pronunce della Cassazione.<br />
- </span></b><u><b><span class="Apple-style-span" style="color: #cc0000;">Sostare sulle strisce e' vietato anche se si e' in possesso di un contrassegno per gli invalidi (sentenza 25388/2007). </span></b></u><b><span class="Apple-style-span" style="color: #cc0000;">Anche coloro che utilizzano autoveicoli per il trasporto di invalidi e in possesso dello specifico contrassegno devono rispettare il divieto di sosta in corrispondenza degli attraversamenti pedonali, in quanto il legislatore ha accordato a tale violazione una presunzione di intralcio e pericolo alla circolazione (art.158 e 159 c.d.s.).<br />
- </span></b><u><b><span class="Apple-style-span" style="color: #cc0000;">Il permesso invalidi e' valido in tutta Italia (sentenza 719/2008). </span></b></u><b><span class="Apple-style-span" style="color: #cc0000;">Il contrassegno invalidi per la circolazione stradale ha valore nelle zone a traffico limitato su tutto il territorio nazionale: non e' vincolato al Comune di emissione ne' deve contenere il numero di targa del veicolo su cui viaggia il titolare del permesso, l’unica condizione per poter accedere a tali zone e' che il contrassegno sia esposto sulla parte anteriore del veicolo.<br />
- </span></b><u><b><span class="Apple-style-span" style="color: #cc0000;">Gli invalidi pagano la sosta nei parcheggi a strisce blu (sentenza 21271/2009). </span></b></u><b><span class="Apple-style-span" style="color: #cc0000;">Il disabile che parcheggia nelle aree a pagamento (strisce blu) perche' non ha trovato posto nei parcheggi a lui dedicati, e' tenuto al pagamento del corrispettivo per la sosta. Cio' in quanto l'esonero previsto dalla legge (c.d.s. art. 188 comma 3, e Dpr 503/1996 art. 11 comma 1) riguarda soltanto parcheggi a tempo limitato e le limitazioni della sosta disposte dalle autorita' competenti. Non c'e' alcuna norma che estenda l'esenzione ai parcheggi a pagamento, e i due casi (parcheggi a tempo limitato e parcheggi a pagamento) sono diversi, alternativi. </span></b></div></td></tr>
</tbody></table></div><div class="blogger-post-footer">Patronato on line :una risposta ad ogni domanda</div>I BLOG DI ROSSELLAhttp://www.blogger.com/profile/17789473296054709100noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-889231865266062552.post-15561803273248645472011-01-18T12:36:00.000-08:002011-01-18T12:36:09.084-08:00ESENZIONE TICHET : PATOLOGIE E REDDITI<span class="Apple-style-span" style="font-family: Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 11px;"></span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-size: small;"><b><span class="Apple-style-span" style="color: #cc0000;">Categorie di esenti </span><span class="Apple-style-span" style="color: #351c75;">PER REDDITO</span><span class="Apple-style-span" style="color: #cc0000;">:</span></b></span><br />
<ul><li><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;"><b><span class="Apple-style-span" style="color: #cc0000;">Cittadini di età inferiore a sei anni e superiore a sessantacinque anni, appartenenti ad un nucleo familiare con reddito complessivo non superiore a 36.151,98 euro</span></b></span></li>
<li><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;"><b><span class="Apple-style-span" style="color: #cc0000;">Titolari di pensioni sociali e loro familiari a carico</span></b></span></li>
<li><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;"><b><span class="Apple-style-span" style="color: #cc0000;">Disoccupati e loro familiari a carico appartenenti ad un nucleo familiare con un reddito complessivo inferiore a 8.263,31 euro, incrementato fino a 11.362,05 euro in presenza del coniuge ed in ragione di ulteriori 516,46 euro per ogni figlio a carico</span></b></span></li>
<li><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;"><b><span class="Apple-style-span" style="color: #cc0000;">Titolari di pensioni al minimo di età superiore a sessant'anni e loro familiari a carico, appartenenti ad un nucleo familiare con un reddito complessivo inferiore a 8.263,31 euro, incrementato fino a 11.362,05 euro in presenza del coniuge ed in ragione di ulteriori 516,46 euro per ogni figlio a carico</span></b></span></li>
</ul><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;"><b><span class="Apple-style-span" style="color: #cc0000;">Per coloro che appartengono a una di queste categorie, </span></b></span><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;"><b><span class="Apple-style-span" style="color: #cc0000;">sono esenti tutte le prestazioni di diagnostica strumentale, di laboratorio e le altre prestazioni specialistiche</span></b></span><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;"><b><span class="Apple-style-span" style="color: #cc0000;">; l'interessato deve firmare la ricetta nell’apposito spazio.</span></b></span><br />
<span class="Apple-style-span" style="color: #cc0000;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;"><b><br />
</b></span></span><br />
<br />
<span class="Apple-style-span" style="color: blue;">********************************************************************************</span><br />
<span class="Apple-style-span" style="color: blue;"><br />
</span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif;"><b><span class="Apple-style-span" style="color: #cc0000;">L'esenzione per </span><span class="Apple-style-span" style="color: #351c75;">patologia</span><span class="Apple-style-span" style="color: #cc0000;"> deve essere richiesta all'Azienda USL di residenza, presentando un certificato medico che attesti la presenza di una o più malattie. Il certificato deve essere rilasciato da un presidio ospedaliero o ambulatoriale pubblico.</span></b></span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 11px;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;"><b><span class="Apple-style-span" style="color: #cc0000;">Sono validi ai fini del riconoscimento dell'esenzione anche:<br />
</span></b></span><br />
<ul><li><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;"><b><span class="Apple-style-span" style="color: #cc0000;">la copia della cartella clinica rilasciata da una struttura ospedaliera pubblica</span></b></span></li>
<li><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;"><b><span class="Apple-style-span" style="color: #cc0000;">la copia del verbale di invalidità</span></b></span></li>
<li><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;"><b><span class="Apple-style-span" style="color: #cc0000;">la copia della cartella clinica rilasciata da una struttura ospedaliera privata accreditata, previa valutazione del medico del Distretto sanitario della Azienda USL di residenza</span></b></span></li>
<li><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;"><b><span class="Apple-style-span" style="color: #cc0000;">i certificati delle Commissioni mediche degli Ospedali militari</span></b></span></li>
<li><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;"><b><span class="Apple-style-span" style="color: #cc0000;">le certificazioni rilasciate da Istituzioni sanitarie pubbliche di Paesi appartenenti all'Unione europea </span></b></span></li>
</ul></span><span class="Apple-style-span" style="font-family: Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif;"><b><span class="Apple-style-span" style="color: #cc0000;">E' possibile accedere al database e controllare se la propria malattia dà diritto ad esenzione, conoscere il relativo codice di esenzione e sapere a quali prestazioni si ha diritto con questo link:</span></b></span><br />
<br />
<a href="http://www.salute.gov.it/esenzioniTicket/paginaInternaMenuEsenzioniTicket.jsp?id=1020&lingua=italiano&menu=croniche">SOFTWARE PER SAPERE SE LA PATOLOGIA E' ESENTE (a cura del Ministero della Salute)</a><br />
<br />
<b><span class="Apple-style-span" style="color: #cc0000;">OPPURE ECCO L'ELENCO COMPLETO:</span></b><br />
<a href="http://www.salute.gov.it/imgs/C_17_pagineAree_1017_listaFile_itemName_0_file.pdf">ELENCO COMPLETO ED AGGIORNATO DELLE MALATTIE ESENTI</a><div class="blogger-post-footer">Patronato on line :una risposta ad ogni domanda</div>I BLOG DI ROSSELLAhttp://www.blogger.com/profile/17789473296054709100noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-889231865266062552.post-90900900426735759422010-10-12T13:28:00.000-07:002012-01-16T13:10:58.125-08:00CARTA ACQUISTI - SOCIAL CARD - 2012<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on"><span class="Apple-style-span" style="font-family: arial, sans-serif; font-size: 10px;"></span><br />
<h1 class="pagetitle" id="fContent" style="-webkit-background-clip: initial; -webkit-background-origin: initial; background-attachment: initial; background-color: initial; background-image: url(http://www.mef.gov.it/immagini/layout/multiFlex/icon_pagetitle.gif); background-position: 0% 50%; background-repeat: no-repeat; font-size: 21px; margin-bottom: 0.5em; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; padding-bottom: 2px; padding-left: 32px; padding-right: 0px; padding-top: 1px;" title="Carta Acquisti - Minori di 3 anni"><span class="Apple-style-span" style="font-family: Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; font-weight: normal;"><h4 id="eArgomento" style="font-size: 14px; padding-bottom: 0px; padding-left: 0px; padding-right: 0px; padding-top: 0px;"><span class="Apple-style-span" style="color: purple;">La social card o carta acquisti per over65</span></h4><h4 id="eArgomento" style="font-size: 14px; padding-bottom: 0px; padding-left: 0px; padding-right: 0px; padding-top: 0px;"><span class="Apple-style-span" style="color: purple;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: 12px; line-height: 18px;">La social card o Carta acquisti è una carta prepagata ricaricata dallo Stato ogni mese con 40 euro, che permette di effettuare acquisti in esercizi commerciali convenzionati e abilitati, pagare le bollette, e ricevere sconti del 5% nei negozi che aderiscono a questa iniziativa: l’elenco di queste attività commerciali è disponibile sul sito del Ministero dell’Economia e delle finanze, indicato sotto.</span></span></h4><h4 id="eArgomento" style="font-size: 14px; padding-bottom: 0px; padding-left: 0px; padding-right: 0px; padding-top: 0px;"><span class="Apple-style-span" style="color: purple;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: 12px; line-height: 18px;">L'Inps, con il messaggio numero 2634 del 27 gennaio 2010, comunica che per tutti i bambini nati nel 2009 e per le nuove domande presentate entro il 31 marzo 2010, sarà erogata una ulteriore somma di denaro, pari a 25 euro una tantum, cioè solo una volta, per l'acquisto di pannolini e latte artificiale. </span></span></h4><div class="MsoNormal" style="line-height: 18px; margin-bottom: 0pt; margin-left: 0cm; margin-right: 0cm; margin-top: 0cm; padding-bottom: 8px; padding-left: 0px; padding-right: 0px; padding-top: 0px;"><b><span class="Apple-style-span" style="color: purple;">Erogata a partire da dicembre 2008, la Carta acquisti è destinata a chi ha un basso reddito tra gli anziani dai 65 anni in su e i bambini al di sotto dei 3 anni: in questo caso titolare della carta risulta essere il genitore. <br />
<br />
Per richiederla è necessario compilare un modulo, disponibile anche on line sul sito del Ministero o presso gli uffici postali abilitati e presentare la dichiarazione Isee. Le domande vanno presentate agli uffici postali abilitati.</span></b></div><div class="MsoNormal" style="line-height: 18px; margin-bottom: 0pt; margin-left: 0cm; margin-right: 0cm; margin-top: 0cm; padding-bottom: 8px; padding-left: 0px; padding-right: 0px; padding-top: 0px;"><b><span class="Apple-style-span" style="color: purple;">I requisiti per richiederla, relativi al 2012<br />
- per gli anziani con età compresa tra 65 e 70 anni il reddito non deve superare il tetto di 6.499,82 euro </span></b></div><div class="MsoNormal" style="line-height: 18px; margin-bottom: 0pt; margin-left: 0cm; margin-right: 0cm; margin-top: 0cm; padding-bottom: 8px; padding-left: 0px; padding-right: 0px; padding-top: 0px;"><b><span class="Apple-style-span" style="color: purple;">- per gli anziani con età superiore a 70 anni: il reddito non deve superare gli 8.666,43 euro</span></b></div><div class="MsoNormal" style="line-height: 18px; margin-bottom: 0pt; margin-left: 0cm; margin-right: 0cm; margin-top: 0cm; padding-bottom: 8px; padding-left: 0px; padding-right: 0px; padding-top: 0px;"><b><span class="Apple-style-span" style="color: purple;">Il limite previsto per l'Isee è lo stesso per tutti i soggetti, indipendentemente dall'età.</span></b></div><div class="MsoNormal" style="line-height: 18px; margin-bottom: 0pt; margin-left: 0cm; margin-right: 0cm; margin-top: 0cm; padding-bottom: 8px; padding-left: 0px; padding-right: 0px; padding-top: 0px;"><b><span class="Apple-style-span" style="color: purple;"> La domanda della carta acquisti non ha scadenza, così come non scadono le carte già in possesso. Per chi è già titolare di carta c’è comunque una scadenza: ogni due mesi infatti è necessario presentare la dichiarazione Isee. L’Inps, per arginare eventuali disagi, prevede l’invio di una lettera a tutti gli anziani over65 per ricordare loro di presentare la dichiarazione. </span></b></div><div class="MsoNormal" style="line-height: 18px; margin-bottom: 0pt; margin-left: 0cm; margin-right: 0cm; margin-top: 0cm; padding-bottom: 8px; padding-left: 0px; padding-right: 0px; padding-top: 0px;"><b><span class="Apple-style-span" style="color: purple;">Per ogni altra informazione è disponibile il numero verde 800.666.888 e il sito del Ministero dell'Economia e delle Finanze. </span></b></div></span></h1><h1 class="pagetitle" id="fContent" style="-webkit-background-clip: initial; -webkit-background-origin: initial; background-attachment: initial; background-color: initial; background-image: url(http://www.mef.gov.it/immagini/layout/multiFlex/icon_pagetitle.gif); background-position: 0% 50%; background-repeat: no-repeat; font-size: 21px; margin-bottom: 0.5em; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; padding-bottom: 2px; padding-left: 32px; padding-right: 0px; padding-top: 1px;" title="Carta Acquisti - Minori di 3 anni"><span class="Apple-style-span" style="color: #cc0000;">Come si ottiene (nel caso del minore di 3 anni)</span></h1><div class="content" style="background-color: #c8c8c8; display: inline; float: left; font-size: 1em; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; overflow-x: hidden; overflow-y: hidden; padding-bottom: 0px; padding-left: 0px; padding-right: 0px; padding-top: 0px; width: 958px;"><div class="content-1col-box" style="background-color: transparent; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; padding-bottom: 0px; padding-left: 0px; padding-right: 0px; padding-top: 0px; width: 958px;"><div class="content-3col-box-2in1-leftcolumn" style="background-color: transparent; display: inline; float: left; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; padding-bottom: 0px; padding-left: 0px; padding-right: 0px; padding-top: 0px; width: 636px;"><div class="content-3col-box-2in1" style="background-color: white; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; padding-bottom: 0px; padding-left: 0px; padding-right: 0px; padding-top: 0px; width: 636px;"><div style="font-size: 13px; line-height: 1.3em; margin-bottom: 1em; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 1em; padding-bottom: 0px; padding-left: 20px; padding-right: 20px; padding-top: 0px;"><b><span class="Apple-style-span" style="color: #cc0000;">1. </span></b><span style="font-style: normal;"><b><span class="Apple-style-span" style="color: #cc0000;">Scarichi e stampi il modulo</span></b></span><b><span class="Apple-style-span" style="color: #cc0000;"> (i moduli sono disponibili anche presso agli Uffici Postali).</span></b></div><div style="font-size: 13px; line-height: 1.3em; margin-bottom: 1em; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 1em; padding-bottom: 0px; padding-left: 20px; padding-right: 20px; padding-top: 0px;"><b><span class="Apple-style-span" style="color: #cc0000;">2. </span></b><span style="font-style: normal;"><b><span class="Apple-style-span" style="color: #cc0000;">Lo compili</span></b></span><b><span class="Apple-style-span" style="color: #cc0000;"> nel modo sotto indicato:</span></b></div><ul style="list-style-image: initial; list-style-position: initial; list-style-type: none; margin-bottom: 1em; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 1.4em; padding-bottom: 0em; padding-left: 20px; padding-right: 20px; padding-top: 0em;" type="disc"><li style="-webkit-background-clip: initial; -webkit-background-origin: initial; background-attachment: initial; background-color: initial; background-image: url(http://www.mef.gov.it/immagini/layout/multiFlex/bg_bullet_square.gif); background-position: 0px 0.5em; background-repeat: no-repeat; font-size: 13px; line-height: 1.3em; list-style-image: initial; list-style-position: initial; list-style-type: none; margin-bottom: 0.5em; margin-left: 2px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; padding-bottom: 0px; padding-left: 12px; padding-right: 0px; padding-top: 0px;"><b><span class="Apple-style-span" style="color: #cc0000;">Al </span></b><span style="font-style: normal;"><b><span class="Apple-style-span" style="color: #cc0000;">quadro 1</span></b></span><b><span class="Apple-style-span" style="color: #cc0000;">, inserisca il suo Codice fiscale, le Sue generalità, il Suo indirizzo di residenza e gli estremi di un Suo documento di riconoscimento in corso di validità, compilando tutte le parti in bianco. Si ricordi che:</span></b></li>
<ul style="list-style-image: initial; list-style-position: initial; list-style-type: none; margin-bottom: 1em; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 1.4em; padding-bottom: 0em; padding-left: 20px; padding-right: 20px; padding-top: 0em;" type="circle"><li style="-webkit-background-clip: initial; -webkit-background-origin: initial; background-attachment: initial; background-color: initial; background-image: url(http://www.mef.gov.it/immagini/layout/multiFlex/bg_bullet_square.gif); background-position: 0px 0.5em; background-repeat: no-repeat; font-size: 13px; line-height: 1.3em; list-style-image: initial; list-style-position: initial; list-style-type: none; margin-bottom: 0.5em; margin-left: 2px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; padding-bottom: 0px; padding-left: 12px; padding-right: 0px; padding-top: 0px;"><b><span class="Apple-style-span" style="color: #cc0000;">per residenza si intende la residenza anagrafica (risultante nello Stato di famiglia) e non il domicilio;</span></b></li>
<li style="-webkit-background-clip: initial; -webkit-background-origin: initial; background-attachment: initial; background-color: initial; background-image: url(http://www.mef.gov.it/immagini/layout/multiFlex/bg_bullet_square.gif); background-position: 0px 0.5em; background-repeat: no-repeat; font-size: 13px; line-height: 1.3em; list-style-image: initial; list-style-position: initial; list-style-type: none; margin-bottom: 0.5em; margin-left: 2px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; padding-bottom: 0px; padding-left: 12px; padding-right: 0px; padding-top: 0px;"><b><span class="Apple-style-span" style="color: #cc0000;">il codice fiscale deve essere quello attribuito dall’Agenzia delle Entrate</span></b></li>
</ul><li style="-webkit-background-clip: initial; -webkit-background-origin: initial; background-attachment: initial; background-color: initial; background-image: url(http://www.mef.gov.it/immagini/layout/multiFlex/bg_bullet_square.gif); background-position: 0px 0.5em; background-repeat: no-repeat; font-size: 13px; line-height: 1.3em; list-style-image: initial; list-style-position: initial; list-style-type: none; margin-bottom: 0.5em; margin-left: 2px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; padding-bottom: 0px; padding-left: 12px; padding-right: 0px; padding-top: 0px;"><b><span class="Apple-style-span" style="color: #cc0000;">Al </span></b><span style="font-style: normal;"><b><span class="Apple-style-span" style="color: #cc0000;">quadro 2</span></b></span><b><span class="Apple-style-span" style="color: #cc0000;">, inserisca le generalità del minore (valgono le indicazioni di prima su residenza e codice fiscale).</span></b></li>
</ul><div style="font-size: 13px; line-height: 1.3em; margin-bottom: 1em; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 1em; padding-bottom: 0px; padding-left: 20px; padding-right: 20px; padding-top: 0px;"><b><span class="Apple-style-span" style="color: #cc0000;">Con la sottoscrizione del modulo di domanda Lei chiede di poter beneficiare dei contributi previsti dalla Carta Acquisti di cui all’articolo 81, comma 29 e seguenti, del decreto-legge n. 112/2008, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 133/2008. Si ricordi che:</span></b></div><ul style="list-style-image: initial; list-style-position: initial; list-style-type: none; margin-bottom: 1em; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 1.4em; padding-bottom: 0em; padding-left: 20px; padding-right: 20px; padding-top: 0em;" type="disc"><ul style="list-style-image: initial; list-style-position: initial; list-style-type: none; margin-bottom: 1em; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 1.4em; padding-bottom: 0em; padding-left: 20px; padding-right: 20px; padding-top: 0em;" type="circle"><li style="-webkit-background-clip: initial; -webkit-background-origin: initial; background-attachment: initial; background-color: initial; background-image: url(http://www.mef.gov.it/immagini/layout/multiFlex/bg_bullet_square.gif); background-position: 0px 0.5em; background-repeat: no-repeat; font-size: 13px; line-height: 1.3em; list-style-image: initial; list-style-position: initial; list-style-type: none; margin-bottom: 0.5em; margin-left: 2px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; padding-bottom: 0px; padding-left: 12px; padding-right: 0px; padding-top: 0px;"><b><span class="Apple-style-span" style="color: #cc0000;">segnando con una croce “la concessione di una nuova Carta..”, chiede il rilascio di una nuova carta elettronica dove le saranno versati bimestralmente i contributi previsti se e fino a quando il beneficiario sarà in possesso dei requisiti richiesti;</span></b></li>
<li style="-webkit-background-clip: initial; -webkit-background-origin: initial; background-attachment: initial; background-color: initial; background-image: url(http://www.mef.gov.it/immagini/layout/multiFlex/bg_bullet_square.gif); background-position: 0px 0.5em; background-repeat: no-repeat; font-size: 13px; line-height: 1.3em; list-style-image: initial; list-style-position: initial; list-style-type: none; margin-bottom: 0.5em; margin-left: 2px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; padding-bottom: 0px; padding-left: 12px; padding-right: 0px; padding-top: 0px;"><b><span class="Apple-style-span" style="color: #cc0000;">segnando con una croce “la concessione degli importi spettanti tramite accredito su Carta Acquisti già intestata..” chiede che i contributi previsti, se e fino a quando il beneficiario sarà in possesso dei requisiti richiesti, vengano versati bimestralmente su una carta di cui Lei è già titolare.</span></b></li>
</ul><li style="-webkit-background-clip: initial; -webkit-background-origin: initial; background-attachment: initial; background-color: initial; background-image: url(http://www.mef.gov.it/immagini/layout/multiFlex/bg_bullet_square.gif); background-position: 0px 0.5em; background-repeat: no-repeat; font-size: 13px; line-height: 1.3em; list-style-image: initial; list-style-position: initial; list-style-type: none; margin-bottom: 0.5em; margin-left: 2px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; padding-bottom: 0px; padding-left: 12px; padding-right: 0px; padding-top: 0px;"><b><span class="Apple-style-span" style="color: #cc0000;">Al </span></b><span style="font-style: normal;"><b><span class="Apple-style-span" style="color: #cc0000;">quadro 3</span></b></span><b><span class="Apple-style-span" style="color: #cc0000;">, indichi se esercita la potestà genitoriale, è affidatario o tutore, da solo oppure insieme ad altro soggetto (in quest’ultimo caso dovrà compilare il </span></b><span style="font-style: normal;"><b><span class="Apple-style-span" style="color: #cc0000;">quadro 4</span></b></span><b><span class="Apple-style-span" style="color: #cc0000;"> con i dati dell’altro soggetto: esercente la potestà, affidatario o tutore). Dovrà inoltre verificare il possesso dei requisiti che il minore e la famiglia devono avere tenendo conto che il minore:</span></b></li>
<ul style="list-style-image: initial; list-style-position: initial; list-style-type: none; margin-bottom: 1em; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 1.4em; padding-bottom: 0em; padding-left: 20px; padding-right: 20px; padding-top: 0em;" type="circle"><li style="-webkit-background-clip: initial; -webkit-background-origin: initial; background-attachment: initial; background-color: initial; background-image: url(http://www.mef.gov.it/immagini/layout/multiFlex/bg_bullet_square.gif); background-position: 0px 0.5em; background-repeat: no-repeat; font-size: 13px; line-height: 1.3em; list-style-image: initial; list-style-position: initial; list-style-type: none; margin-bottom: 0.5em; margin-left: 2px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; padding-bottom: 0px; padding-left: 12px; padding-right: 0px; padding-top: 0px;"><b><span class="Apple-style-span" style="color: #cc0000;">deve essere in possesso della cittadinanza italiana;</span></b></li>
<li style="-webkit-background-clip: initial; -webkit-background-origin: initial; background-attachment: initial; background-color: initial; background-image: url(http://www.mef.gov.it/immagini/layout/multiFlex/bg_bullet_square.gif); background-position: 0px 0.5em; background-repeat: no-repeat; font-size: 13px; line-height: 1.3em; list-style-image: initial; list-style-position: initial; list-style-type: none; margin-bottom: 0.5em; margin-left: 2px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; padding-bottom: 0px; padding-left: 12px; padding-right: 0px; padding-top: 0px;"><b><span class="Apple-style-span" style="color: #cc0000;">per cittadino residente si intende un cittadino italiano regolarmente iscritto all’Anagrafe della Popolazione Residente (l’Anagrafe comunale);</span></b></li>
<li style="-webkit-background-clip: initial; -webkit-background-origin: initial; background-attachment: initial; background-color: initial; background-image: url(http://www.mef.gov.it/immagini/layout/multiFlex/bg_bullet_square.gif); background-position: 0px 0.5em; background-repeat: no-repeat; font-size: 13px; line-height: 1.3em; list-style-image: initial; list-style-position: initial; list-style-type: none; margin-bottom: 0.5em; margin-left: 2px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; padding-bottom: 0px; padding-left: 12px; padding-right: 0px; padding-top: 0px;"><b><span class="Apple-style-span" style="color: #cc0000;">l’ISEE è un coefficiente che serve a misurare la situazione economica complessiva del Suo nucleo familiare. Per ottenere un’attestazione ISEE (che dovrà allegare alla domanda) può recarsi presso il Comune di residenza, l’INPS o un Centro di Assistenza Fiscale (CAF). Se ha già un’attestazione ISEE valida (gli attestati valgono per 12 mesi da quando sono stati sottoscritti) va bene quella che già ha e non deve procurarsene un’altra; si ricordi che alla scadenza dell’attestazione ISEE, se non rinnovata, il contributo Carta Acquisti sarà sospeso;</span></b></li>
<li style="-webkit-background-clip: initial; -webkit-background-origin: initial; background-attachment: initial; background-color: initial; background-image: url(http://www.mef.gov.it/immagini/layout/multiFlex/bg_bullet_square.gif); background-position: 0px 0.5em; background-repeat: no-repeat; font-size: 13px; line-height: 1.3em; list-style-image: initial; list-style-position: initial; list-style-type: none; margin-bottom: 0.5em; margin-left: 2px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; padding-bottom: 0px; padding-left: 12px; padding-right: 0px; padding-top: 0px;"><b><span class="Apple-style-span" style="color: #cc0000;">nel calcolo degli immobili, tutti quelli posseduti con una quota complessiva inferiore a quelle indicate nel modulo non vanno conteggiati. Nel calcolo delle quote vanno sommate tutte le quote possedute dai coniugi. Nel caso che il modulo sia stato stampato autonomamente su due fogli separati, va firmato anche il primo foglio nell’apposito spazio in basso.</span></b></li>
</ul><li style="-webkit-background-clip: initial; -webkit-background-origin: initial; background-attachment: initial; background-color: initial; background-image: url(http://www.mef.gov.it/immagini/layout/multiFlex/bg_bullet_square.gif); background-position: 0px 0.5em; background-repeat: no-repeat; font-size: 13px; line-height: 1.3em; list-style-image: initial; list-style-position: initial; list-style-type: none; margin-bottom: 0.5em; margin-left: 2px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; padding-bottom: 0px; padding-left: 12px; padding-right: 0px; padding-top: 0px;"><b><span class="Apple-style-span" style="color: #cc0000;">Al </span></b><span style="font-style: normal;"><b><span class="Apple-style-span" style="color: #cc0000;">quadro 4</span></b></span><b><span class="Apple-style-span" style="color: #cc0000;">, inserisca le generalità dell’altro soggetto esercente la potestà genitoriale, affidatario o tutore (valgono le stesse indicazioni del quadro 1 su residenza e codice fiscale).</span></b></li>
<li style="-webkit-background-clip: initial; -webkit-background-origin: initial; background-attachment: initial; background-color: initial; background-image: url(http://www.mef.gov.it/immagini/layout/multiFlex/bg_bullet_square.gif); background-position: 0px 0.5em; background-repeat: no-repeat; font-size: 13px; line-height: 1.3em; list-style-image: initial; list-style-position: initial; list-style-type: none; margin-bottom: 0.5em; margin-left: 2px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; padding-bottom: 0px; padding-left: 12px; padding-right: 0px; padding-top: 0px;"><b><span class="Apple-style-span" style="color: #cc0000;">Al </span></b><span style="font-style: normal;"><b><span class="Apple-style-span" style="color: #cc0000;">quadro 5</span></b></span><b><span class="Apple-style-span" style="color: #cc0000;">, potrà eventualmente dichiarare che un componente della famiglia (anagrafica) del minore beneficiario, ove lo fosse, è utilizzatore di gas naturale o GPL per ottenere il contributo aggiuntivo riservato ai beneficiari della Carta Acquisti utilizzatori di gas. Inoltre, potrà indicare ulteriori dati (numero di componenti del nucleo familiare, numero POD e potenza impegnata) necessari per accedere alla tariffa elettrica agevolata sull’utenza attiva presso la residenza della famiglia (anagrafica) del minore e individuata dal POD indicato. Il numero POD e la potenza impegnata sono dati reperibili nella bolletta elettrica. Il recapito telefonico che indicherà potrà essere utilizzato dal Ministero dell’Economia e delle Finanze, dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, dall’INPS e da Poste Italiane, esclusivamente per comunicazioni di servizio relative alla Carta Acquisti. Se non è utilizzatore di gas naturale o GPL o in assenza degli ulteriori dati, potrà comunque ottenere, se in possesso dei requisiti, i contributi connessi alla Carta Acquisti.</span></b></li>
<li style="-webkit-background-clip: initial; -webkit-background-origin: initial; background-attachment: initial; background-color: initial; background-image: url(http://www.mef.gov.it/immagini/layout/multiFlex/bg_bullet_square.gif); background-position: 0px 0.5em; background-repeat: no-repeat; font-size: 13px; line-height: 1.3em; list-style-image: initial; list-style-position: initial; list-style-type: none; margin-bottom: 0.5em; margin-left: 2px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; padding-bottom: 0px; padding-left: 12px; padding-right: 0px; padding-top: 0px;"><span style="font-style: normal;"><b><span class="Apple-style-span" style="color: #cc0000;">Al quadro 6</span></b></span><b><span class="Apple-style-span" style="color: #cc0000;">, sono indicati i documenti che devono essere allegati alla domanda.</span></b></li>
<li style="-webkit-background-clip: initial; -webkit-background-origin: initial; background-attachment: initial; background-color: initial; background-image: url(http://www.mef.gov.it/immagini/layout/multiFlex/bg_bullet_square.gif); background-position: 0px 0.5em; background-repeat: no-repeat; font-size: 13px; line-height: 1.3em; list-style-image: initial; list-style-position: initial; list-style-type: none; margin-bottom: 0.5em; margin-left: 2px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; padding-bottom: 0px; padding-left: 12px; padding-right: 0px; padding-top: 0px;"><span style="font-style: normal;"><b><span class="Apple-style-span" style="color: #cc0000;">Al quadro 7</span></b></span><b><span class="Apple-style-span" style="color: #cc0000;"> prima di firmare, si ricordi di leggere l’“Informativa (disponibile anche presso gli Uffici Postali o sui siti internet indicati sotto) contenente le modalità e le informazioni per l’utilizzo della Carta Acquisti” e l’esercizio dei Suoi diritti. L’autocertificazione dei requisiti è un atto molto importante che espone il dichiarante a responsabilità penali in caso di falsa dichiarazione.</span></b></li>
<li style="-webkit-background-clip: initial; -webkit-background-origin: initial; background-attachment: initial; background-color: initial; background-image: url(http://www.mef.gov.it/immagini/layout/multiFlex/bg_bullet_square.gif); background-position: 0px 0.5em; background-repeat: no-repeat; font-size: 13px; line-height: 1.3em; list-style-image: initial; list-style-position: initial; list-style-type: none; margin-bottom: 0.5em; margin-left: 2px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; padding-bottom: 0px; padding-left: 12px; padding-right: 0px; padding-top: 0px;"><span style="font-style: normal;"><b><span class="Apple-style-span" style="color: #cc0000;">Il quadro 8</span></b></span><b><span class="Apple-style-span" style="color: #cc0000;">non deve essere compilato (sarà compilato dall’addetto di Poste Italiane quando presenterà la domanda).</span></b></li>
</ul><div style="font-size: 13px; line-height: 1.3em; margin-bottom: 1em; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 1em; padding-bottom: 0px; padding-left: 20px; padding-right: 20px; padding-top: 0px;"><b><span class="Apple-style-span" style="color: #cc0000;">L’Ufficio Postale, dopo una verifica della completezza e conformità della documentazione presentata, le rilascerà una copia della richiesta. Qualora le domanda della Carta Acquisti venga accettata, Le sarà recapitata, presso l’indirizzo di residenza indicato, una comunicazione con l’invito a recarsi presso un Ufficio Postale abilitato, per il ritiro della Carta Acquisti elettronica. Sulla carta sarà già disponibile, e immediatamente utilizzabile, l’importo complessivo spettante nel bimestre in corso alla data di presentazione della domanda. Per effettuare il ritiro sarà necessario presentare la suddetta comunicazione in originale, la copia della richiesta e un documento d’identità in corso di validità Suo o della persona da Lei delegata come titolare della carta. Si ricordi infine che, dopo aver presentato la prima volta la domanda per la Carta Acquisti presso un Ufficio Postale, ove sia necessario procedere alla variazione del titolare, del codice fiscale, delle dichiarazioni aggiuntive o di qualsiasi altra informazione o dato riportato sui moduli, dovrà recarsi presso gli Uffici territoriali dell’INPS, dove potrà richiedere la variazione compilando e presentando l’apposito modulo disponibile anche sui siti internet di seguito indicati. L’Amministrazione può procedere alla verifica del possesso e del mantenimento dei requisiti necessari, anche successivamente alla consegna della Carta Acquisti riservandosi di sospendere tempestivamente l’erogazione dei contributi previsti e l’eventuale storno delle somme indebitamente percepite, in caso di perdita o in presenza di attestazioni recanti dichiarazioni non veritiere sul possesso dei requisiti.</span></b></div><div style="font-size: 13px; line-height: 1.3em; margin-bottom: 1em; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 1em; padding-bottom: 0px; padding-left: 20px; padding-right: 20px; padding-top: 0px;"><span class="Apple-style-span" style="color: #cc0000;"><b><br />
</b></span></div></div></div></div></div></div><div class="blogger-post-footer">Patronato on line :una risposta ad ogni domanda</div>I BLOG DI ROSSELLAhttp://www.blogger.com/profile/17789473296054709100noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-889231865266062552.post-30424449686310737012010-09-06T10:20:00.000-07:002012-01-24T13:58:40.002-08:00RIDUZIONE " T.A.R.S.U. "<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on"><span class="Apple-style-span" style="color: #666666; font-family: Georgia, 'Times New Roman', Times, serif; font-size: 12px; line-height: 18px;"></span><br />
<div align="left" style="font-size: 12px; font-weight: normal; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; padding-bottom: 14px; padding-left: 24px; padding-right: 24px; padding-top: 0px; text-align: center;"><strong><span class="Apple-style-span" style="color: #cc0000;">RIDUZIONE TARSU</span></strong></div><div style="font-weight: normal; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; padding-bottom: 14px; padding-left: 24px; padding-right: 24px; padding-top: 0px; text-align: center;"><strong>Possono usufruire della riduzione Tarsu le seguenti tipologie di persone:</strong></div><ul style="font-weight: normal; list-style-type: none; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; padding-bottom: 0px; padding-left: 0px; padding-right: 0px; padding-top: 0px; text-align: left;"><li></li>
<li></li>
</ul><div style="font-size: 12px; font-weight: normal; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; padding-bottom: 14px; padding-left: 24px; padding-right: 24px; padding-top: 0px; text-align: center;"><span class="Apple-style-span" style="-webkit-border-horizontal-spacing: 10px; -webkit-border-vertical-spacing: 10px; font-family: Verdana, Arial; font-size: 11px; line-height: 16px;"><em><strong>LE RIDUZIONI -</strong></em> La tassa per l'abitazione è ridotta del 20% in caso di nuclei familiari composti da una sola persona occupante una superficie non superiore a mq 70. La tassa per l'abitazione è ridotta del 25% nel caso in cui il nucleo familiare è beneficiario di buono casa, integrazione all'affitto, sussidio straordinario. La tassa è ridotta del 30% in caso di: <strong>1)</strong> Singolo o coppia d'anziani con reddito non superiore, cumulativamente, al doppio della fascia esente ai fini della dichiarazione dei redditi (per i cittadini anziani si intendono gli uomini che hanno compiuto il 60° anno d'età e le donne che hanno compiuto il 55° anno d'età); <strong>2)</strong> Detentori di immobili che dichiarino di non utilizzare l'immobile stesso o di utilizzarlo in modo saltuario, discontinuo od occasionale e non vi abbiano la residenza, ed in tale ipotesi, non è necessaria alcuna comunicazione annuale, se non nel caso in cui lo stesso venga locato o ceduto a terzi, per cui viene meno l'utilizzo occasionale; <strong>3)</strong>Nuclei familiari che comprendano un disabile con invalidità del 100% ed il diritto all'accompagnamento; il beneficio è sempre correlato al reddito dell'intero nucleo familiare, per cui l'avente diritto è tenuto a presentare richiesta di agevolazione, precisando la dichiarazione del reddito presunto percepito nell'anno per il quale si chiede il beneficio; <strong>4)</strong> Abitazioni che facciano parte di costruzioni rurali, occupate da agricoltori o imprenditori agricoli; <strong>5)</strong> Locali diversi dall'abitazione ed aree scoperte adibite ad attività stagionali risultanti da autorizzazione e/o licenza; <strong>6)</strong>Attività produttive, commerciali o di servizi che provvedono alla compattazione e/o raccolta differenziata di oltre il 70% del totale dei rifiuti prodotti.<br />
<br />
Per le nuove attività industriali, commerciali e di servizi che creino nuovi posto di lavoro, la tassa è ridotta del 30%, 40% o 50% qualora prevedano rispettivamente l'impiego di un numero di dipendenti compreso tra 1 e 5, tra 6 e 10 e oltre 10; la riduzione è valida per un triennio a decorrere dall'inizio dell'attività.<br />
Le richieste di riduzione sono concesse su apposita domanda dell'interessato. Per gli unici occupanti di un'abitazione la stessa deve essere presentata una sola volta e vale fino al permanere delle condizioni. Nel momento in cui non si è più l'unico occupante occorre fare la dichiarazione di variazione. In tutti gli altri casi, le istanze vanno reiterate annualmente. Tutte le agevolazioni sopra richiamate sono cumulabili, purché non superino il 50% della tassa dovuta.</span></div><div style="font-size: 12px; font-weight: normal; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; padding-bottom: 14px; padding-left: 24px; padding-right: 24px; padding-top: 0px; text-align: center;"><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><span class="Apple-style-span" style="color: #cc0000;">Esenzione totale</span></span></b><br />
<span class="Apple-style-span" style="-webkit-border-horizontal-spacing: 10px; -webkit-border-vertical-spacing: 10px; font-family: Verdana, Arial; font-size: 11px; line-height: 16px;">Sono esentati dal pagamento della tassa: <strong>1)</strong> I nuclei familiari destinatari di interventi di assistenza continuativa da parte del Comune;<strong> 2)</strong> Le giovani coppie che contraggono matrimonio civile o religioso purché il reddito del nucleo familiare non sia superiore a 24 mila euro, la superficie dell'appartamento non sia maggiore di 100 mq e l'età di almeno uno dei due coniugi non sia superiore a 32 anni alla data del matrimonio. Detta esenzione vale per tre anni dalla data di presentazione dell'istanza;<strong>3)</strong> I nuclei familiari composti da persone titolari esclusivamente di pensione sociale Inps.</span></div><div style="font-size: 12px; font-weight: normal; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; padding-bottom: 14px; padding-left: 24px; padding-right: 24px; padding-top: 0px; text-align: center;"><br />
</div><div style="font-size: 12px; font-weight: normal; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; padding-bottom: 14px; padding-left: 24px; padding-right: 24px; padding-top: 0px; text-align: center;"><br />
</div></div><div class="blogger-post-footer">Patronato on line :una risposta ad ogni domanda</div>I BLOG DI ROSSELLAhttp://www.blogger.com/profile/17789473296054709100noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-889231865266062552.post-72785863154538020662010-09-06T10:12:00.000-07:002010-09-06T10:12:52.492-07:00RIDUZIONE ED ESENZIONE "Telecom"<span class="Apple-style-span" style="color: #666666; font-family: Georgia, 'Times New Roman', Times, serif; font-size: 12px; line-height: 18px;"></span><br />
<div align="left" style="font-size: 12px; font-weight: normal; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; padding-bottom: 14px; padding-left: 24px; padding-right: 24px; padding-top: 0px; text-align: center;"><strong><span class="Apple-style-span" style="color: #cc0000;">Possono usufruire della riduzione del 50% Telecom le seguenti tipologie di persone:</span></strong></div><div align="left" style="font-size: 12px; font-weight: normal; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; padding-bottom: 14px; padding-left: 24px; padding-right: 24px; padding-top: 0px; text-align: center;">nucleo familiare al cui interno è presente un percettore di pensione di invalidità civile</div><div style="font-size: 12px; font-weight: normal; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; padding-bottom: 14px; padding-left: 24px; padding-right: 24px; padding-top: 0px; text-align: center;">nucleo familiare al cui interno è presente un percettore di pensione sociale</div><div style="font-size: 12px; font-weight: normal; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; padding-bottom: 14px; padding-left: 24px; padding-right: 24px; padding-top: 0px; text-align: center;">nucleo familiare al cui interno è presente una persona al di sopra dei 75 anni di età</div><div style="font-size: 12px; font-weight: normal; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; padding-bottom: 14px; padding-left: 24px; padding-right: 24px; padding-top: 0px; text-align: center;">nucleo familiare in cui il capofamiglia risulti disoccupato/in cerca di prima occupazione<span class="Apple-style-span" style="font-style: italic;">che siano in possesso di un indicatore ISEE non superiore a € 6.713,94</span></div><div align="left" style="font-size: 12px; font-weight: normal; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; padding-bottom: 14px; padding-left: 24px; padding-right: 24px; padding-top: 0px; text-align: center;"><span class="Apple-style-span" style="color: black; font-family: Tahoma, Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 11px; line-height: normal;">La riduzione del 50% dell’importo mensile di abbonamento può essere richiesta dai nuclei familiari in cui siano contemporaneamente soddisfatti il sottostante requisito economico ed <strong>almeno uno</strong> dei sottostanti requisiti sociali:</span></div><div align="left" style="font-size: 12px; font-weight: normal; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; padding-bottom: 14px; padding-left: 24px; padding-right: 24px; padding-top: 0px; text-align: center;"><b><span class="Apple-style-span" style="color: black; font-family: Tahoma, Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 11px; font-weight: normal; line-height: normal;"></span></b></div><b><ul style="list-style-type: none; margin-bottom: 15px; margin-left: 20px; margin-right: 0px; margin-top: -10px; padding-bottom: 0px; padding-left: 0px; padding-right: 0px; padding-top: 0px;"><li style="-webkit-background-clip: initial; -webkit-background-origin: initial; background-attachment: initial; background-color: initial; background-image: url(http://www.187.alice.it/cda187/s/img/ico_plus_list.jpg); background-position: 2px 6px; background-repeat: no-repeat; margin-bottom: 3px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; padding-bottom: 0px; padding-left: 10px; padding-right: 0px; padding-top: 0px;"><strong>Requisito economico:</strong> il valore dell’Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE) del nucleo familiare non deve essere superiore a 6.713,94 Euro annui. L’attestato ISEE può essere richiesto presso i centri di assistenza fiscale (C.A.F.), i Comuni e le sedi territoriali dell’I.N.P.S.</li>
<li style="-webkit-background-clip: initial; -webkit-background-origin: initial; background-attachment: initial; background-color: initial; background-image: url(http://www.187.alice.it/cda187/s/img/ico_plus_list.jpg); background-position: 2px 6px; background-repeat: no-repeat; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; padding-bottom: 0px; padding-left: 10px; padding-right: 0px; padding-top: 0px;"><strong>Requisiti sociali:</strong> all'interno del nucleo familiare deve ssere presente una persona che percepisce la pensione di invalidità civile o la pensione sociale, oppure un anziano di età superiore ai 75 anni o il capo famiglia disoccupato.</li>
</ul><div style="margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: -10px; padding-bottom: 20px; padding-left: 20px; padding-right: 0px; padding-top: 0px;"><strong>Per presentare la domanda</strong> di richiesta/rinnovo è necessario compilare l’apposito modello predisposto da Telecom Italia ed inviarlo, insieme a tutta documentazione a supporto, via Fax al Numero Verde 803308314 o in alternativa a: Telecom Italia – Servizio Clienti Residenziali – Casella Postale 211 – 14100 Asti</div><div style="margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: -10px; padding-bottom: 20px; padding-left: 20px; padding-right: 0px; padding-top: 0px;">Il <strong>Modello</strong> per la richiesta della <strong>riduzione del 50%</strong> dell’importo mensile di abbonamento è disponibile a questo link:</div><div style="margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: -10px; padding-bottom: 20px; padding-left: 20px; padding-right: 0px; padding-top: 0px;">** <a href="http://www.187.alice.it/cda187/c/showfile/2166.pdf">modulo riduzione</a> ** </div><div style="margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: -10px; padding-bottom: 20px; padding-left: 20px; padding-right: 0px; padding-top: 0px;"><br />
</div><div style="margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: -10px; padding-bottom: 20px; padding-left: 20px; padding-right: 0px; padding-top: 0px;"><span class="Apple-style-span" style="color: #666666; font-family: Georgia, 'Times New Roman', Times, serif; font-size: 12px; font-weight: bold; line-height: 18px;">DOCUMENTAZIONE NECESSARIA</span></div></b><br />
<ol><li>Fotocopia carta d'identità e codice fiscale</li>
<li>Fotocopia libretto di pensione o certificato di iscrione al collocamento (in base al tipo di domanda richiesto)</li>
<li>Ise in corso di validità</li>
</ol><div><br />
</div><div><span class="Apple-style-span" style="color: black; font-family: Tahoma, Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 11px; line-height: normal;"><h3 style="line-height: 11px; margin-bottom: 20px; margin-left: 20px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; padding-bottom: 0px; padding-left: 0px; padding-right: 0px; padding-top: 0px;"><span class="Apple-style-span" style="background-color: white;"><span class="Apple-style-span" style="color: blue;"><span class="Apple-style-span" style="font-weight: normal;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;"> </span></span></span></span><span class="Apple-style-span" style="background-color: white;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;"><a href="" id="totale" name="totale"></a></span></span><span class="Apple-style-span" style="background-color: white;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;"><span class="Apple-style-span" style="color: #cc0000;">Requisiti per l'ESENZIONE TOTALE pagamento dell'ABBONAMENTO MENSILE</span></span></span></h3></span></div><div><span class="Apple-style-span" style="color: black; font-family: Tahoma, Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 11px; line-height: normal;"><div style="margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: -10px; padding-bottom: 20px; padding-left: 20px; padding-right: 0px; padding-top: 0px;"><span class="Apple-style-span" style="background-color: white;"><span class="Apple-style-span" style="color: blue;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">L’esenzione totale dal pagamento dell’importo mensile di abbonamento </span></span></span><span class="Apple-style-span" style="background-color: white;"><span class="Apple-style-span" style="color: blue;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">può essere richiesta dai nuclei familiari in cui vi sia una persona sorda</span></span></span><span class="Apple-style-span" style="background-color: white;"><span class="Apple-style-span" style="color: blue;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">, definita tale ai sensi della Legge n. 381 del 1970 e successive modifiche, ed avente diritto alla indennità di comunicazione di cui alla Legge n. 508 del 1988 e successive modifiche.</span></span></span></div><div style="margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: -10px; padding-bottom: 20px; padding-left: 20px; padding-right: 0px; padding-top: 0px;"><span class="Apple-style-span" style="background-color: white;"><span class="Apple-style-span" style="color: blue;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">Per presentare la domanda</span></span></span><span class="Apple-style-span" style="background-color: white;"><span class="Apple-style-span" style="color: blue;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;"> di richiesta è necessario compilare l’apposito modello predisposto da Telecom Italia ed inviarlo, insieme a tutta documentazione a supporto, via Fax al Numero Verde 803308314 o, in alternativa, a: Telecom Italia – Servizio Clienti Residenziali – Casella Postale 211 – 14100 Asti</span></span></span></div><div style="margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: -10px; padding-bottom: 20px; padding-left: 20px; padding-right: 0px; padding-top: 0px;"><span class="Apple-style-span" style="background-color: white;"><span class="Apple-style-span" style="color: blue;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">Il </span></span></span><span class="Apple-style-span" style="background-color: white;"><span class="Apple-style-span" style="color: blue;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">Modello</span></span></span><span class="Apple-style-span" style="background-color: white;"><span class="Apple-style-span" style="color: blue;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;"> per la </span></span></span><span class="Apple-style-span" style="background-color: white;"><span class="Apple-style-span" style="color: blue;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">richiesta dell’esenzione totale dal pagamento dell’importo mensile di abbonamento</span></span></span><span class="Apple-style-span" style="background-color: white;"><span class="Apple-style-span" style="color: blue;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;"> è disponibile al seguente link :</span></span></span></div><div style="margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: -10px; padding-bottom: 20px; padding-left: 20px; padding-right: 0px; padding-top: 0px;"><span class="Apple-style-span" style="background-color: white;"><span class="Apple-style-span" style="color: blue;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">** </span></span></span><a href="http://www.187.alice.it/cda187/c/showfile/2163.pdf"><span class="Apple-style-span" style="background-color: white;"><span class="Apple-style-span" style="color: blue;"><span class="Apple-style-span" style="text-decoration: none;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">modulo esenzione</span></span></span></span></a><span class="Apple-style-span" style="background-color: white;"><span class="Apple-style-span" style="color: blue;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;"> **</span></span></span></div><div style="margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: -10px; padding-bottom: 20px; padding-left: 20px; padding-right: 0px; padding-top: 0px;"></div><div style="margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: -10px; padding-bottom: 20px; padding-left: 20px; padding-right: 0px; padding-top: 0px;"><span class="Apple-style-span" style="background-color: white;"><span class="Apple-style-span" style="color: blue;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">Alla richiesta </span></span></span><span class="Apple-style-span" style="background-color: white;"><span class="Apple-style-span" style="color: blue;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">deve essere allegata</span></span></span><span class="Apple-style-span" style="background-color: white;"><span class="Apple-style-span" style="color: blue;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">:</span></span></span></div><ol style="margin-bottom: 15px; margin-top: -10px;"><li style="margin-bottom: 3px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; padding-bottom: 0px; padding-left: 0px; padding-right: 0px; padding-top: 0px;"><span class="Apple-style-span" style="background-color: white;"><span class="Apple-style-span" style="color: blue;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">fotocopia di un documento di riconoscimento, in corso di validità, del titolare del contratto di abbonamento relativo alla linea telefonica in relazione alla quale si chiede l’esenzione e, qualora diversa dal titolare, anche della persona con disabilità</span></span></span></li>
<li style="margin-bottom: 3px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; padding-bottom: 0px; padding-left: 0px; padding-right: 0px; padding-top: 0px;"><span class="Apple-style-span" style="background-color: white;"><span class="Apple-style-span" style="color: blue;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">fotocopia della certificazione medica comprovante la sordità, rilasciato dalla commissione medica pubblica di accertamento ai sensi della legge n. 381del 1970 e successive modifiche</span></span></span></li>
<li style="margin-bottom: 3px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; padding-bottom: 0px; padding-left: 0px; padding-right: 0px; padding-top: 0px;"><span class="Apple-style-span" style="background-color: white;"><span class="Apple-style-span" style="color: blue;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">certificato di stato di famiglia, solo se la persona con la disabilità è diversa dal titolare della linea telefonica per la quale si richiede l'agevolazione (N.B. lo stesso può essere prodotto anche in autocertificazione in base alla legge sulla semplificazione amministrativa “Legge Bassanini”).</span></span></span></li>
</ol></span></div><div class="blogger-post-footer">Patronato on line :una risposta ad ogni domanda</div>I BLOG DI ROSSELLAhttp://www.blogger.com/profile/17789473296054709100noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-889231865266062552.post-42617981045168072882010-04-27T10:56:00.000-07:002010-04-27T11:01:19.371-07:00INTEGRAZIONE AFFITTO<span style="color: blue;"><br />
<strong><em></em></strong></span><br />
<span style="color: blue;"><strong><em>Possono partecipare coloro che hanno il possesso dei seguenti requisiti alla data di chiusura del bando:</em></strong></span><br />
<span style="color: blue;"><strong><em>-1) avere mantenuto la residenza nell'appartamento nel territorio del Comune nel periodo per il quale si chiede il contributo;</em></strong></span><br />
<span style="color: blue;"><strong><em>-2) avere sottoscritto e registrato un contratto di locazione di immobile, con categoria catastale da A/2 ad A/7, ad uso abitazione principale relativamente alla locazione per il 2007, purché non stipulato tra parenti e affini entro il secondo grado o tra coniugi non separati legalmente;</em></strong></span><br />
<span style="color: blue;"><strong><em>-3) che l'intero nucleo familiare convivente abbia percepito nell'anno di imposta un reddito complessivo lordo: non superiore ad euro 11.339,64, rispetto al quale l'incidenza del canone di locazione non risulti inferiore al 14% (fascia A); non superiore ad euro 13.285,35, rispetto al quale l'incidenza del canone di locazione non risulti inferiore al 24% (fascia B), così determinato ai sensi dell'art. 21 della L. 457/78: "il reddito complessivo del nucleo familiare è diminuito di euro 516,46 per ogni figlio che risulti essere a carico, qualora alla formazione del reddito predetto concorrano redditi da lavoro dipendente, questi, dopo la detrazione dell'aliquota per ogni figlio che risulti essere a carico, sono calcolati nella misura del 60 per cento";</em></strong></span><br />
<span style="color: blue;"><strong><em>-4) che nessun componente il nucleo familiare convivente abbia la titolarità del diritto di proprietà o di uso o di abitazione su di un alloggio sito nel Comune adeguato alle esigenze del proprio nucleo familiare ovvero in qualsiasi località di uno o più alloggi che, dedotte le spese nella misura del 25%, consentano un reddito annuo superiore ad ? 206,58;</em></strong></span><br />
<span style="color: blue;"><strong><em>-5) che nessun componente il nucleo familiare convivente abbia ottenuto l'assegnazione in proprietà o con patto di futura vendita di un alloggio costruito a totale carico o con il concorso o con il contributo o con il finanziamento agevolato, in qualunque forma concessi, dello Stato o di altro ente pubblico;</em></strong></span><br />
<span style="color: blue;"><strong><em>-6) che nessun componente il nucleo familiare convivente abbia beneficiato di altra contribuzione alloggiativa.</em></strong></span><br />
<span style="color: blue;"><strong><em>-Per quanto riguarda i cittadini extracomunitari, oltre ai requisiti specificati, è necessario che siano in possesso del certificato storico di residenza da almeno 10 anni sul territorio nazionale o che siano residenti da almeno cinque anni nella stessa regione.</em></strong></span><br />
<span style="color: blue;"><strong><em>-Documenti da allegare (a pena di esclusione): Fotocopia contratto di locazione debitamente registrato. Fotocopia del documento di riconoscimento in corso di validità di chi presenta l'istanza. I cittadini extracomunitari dovranno allegare anche il certificato storico di residenza.</em></strong></span><br />
<span style="color: blue;"><strong><em>-La concessione e l'entità del contributo sono subordinate allo stanziamento che l'Assessorato regionale Lavori pubblici assegnerà al Comune. I fondi saranno distribuiti proporzionalmente agli aventi diritto. Il contributo sarà commisurato all'incidenza del canone sul reddito e non potrà, comunque, superare la somma di euro 3.098,74 per la fascia A e di euro 2.324,05 per la fascia B. Rimane a carico dell'utente una quota di canone pari ad almeno il 14% o al 24% del reddito, secondo la fascia di reddito, e comunque non inferiore al canone minimo stabilito dalla normativa sugli alloggi di edilizia economica e popolare (euro 25,82 mensili).</em></strong></span><br />
<span style="color: blue;"><strong><em>-Al termine dell'istruttoria sarà pubblicato elenco degli ammessi e degli esclusi e potrà essere presentata opposizione entro trenta giorni.</em></strong></span><br />
<span style="color: blue;"><strong><em>-La domanda di ammissione al contributo, firmata e corredata di documentazione, è da inviare esclusivamente a mezzo del servizio postale con raccomandata A.R. (farà fede la data di spedizione) al: "Comune - Settore Servizi Socio-Assistenziali - Servizio Assegnazioni e Sostegno all'Affitto . Nella busta dovrà essere indicato il cognome, nome e residenza del dichiarante con la dicitura "domanda integrazione affitto anno 20..". L'istanza può anche essere presentata tramite sindacati e C.A.F., e comunque, entro i limiti di scadenza dovrà essere recapitata presso il servizio Assegnazioni e Sostegno all'Affitto. Potrà essere presentata una sola domanda per nucleo familiare, eventuali integrazioni alla domanda saranno ammesse solo se spedite entro la data di scadenza del bando. </em></strong></span><br />
<span style="color: blue;"><strong><em>-Il bando è consultabile nel sito internet del Comune </em></strong></span><br />
<span style="color: blue;"><span style="color: purple;">Per le v/s domande utilizzate gli interventi quì di seguito: </span><br />
<strong><em></em></strong></span><br />
<span style="color: blue;"><strong><em></em></strong></span><div class="blogger-post-footer">Patronato on line :una risposta ad ogni domanda</div>I BLOG DI ROSSELLAhttp://www.blogger.com/profile/17789473296054709100noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-889231865266062552.post-69041681504475331082010-01-16T09:55:00.000-08:002010-05-07T06:40:29.377-07:00BUONI VACANZE PER I REDDITI BASSI....<span style="color: blue;"><strong><em>A partire dal 20 gennaio prossimo diverrà operativa l’erogazione di cosiddetti “buoni vacanze”, titoli di pagamento immediatamente spendibili destinati alle famiglie economicamente deboli. </em></strong></span><br />
<span style="color: blue;"><strong><em></em></strong></span><br />
<span style="color: blue;"><strong><em>L’iniziativa, promossa dal Ministro del Turismo, permetterà alle famiglie italiane a basso reddito di poter trascorrere le proprie vacanze ad un costo ridotto per tutto l’anno ad esclusione dei periodi di alta stagione. </em></strong></span><br />
<span style="color: blue;"><strong><em>I bonus verranno erogati in proporzione al reddito e al numero dei componenti del nucleo familiare e saranno spendibili presso le aziende turistiche o di servizio al turismo presenti nella “Guida Buoni Vacanze Italia” o in quella on-line reperibile sul sito www.buonivacanze.it.</em></strong></span><br />
<span style="color: blue;"><strong><em>I Buoni Vacanze mirano a soddisfare tutte le necessità di chi viaggia, offrendo, oltre ai servizi di prima necessità come il vitto e l’alloggio, anche una serie di altri servizi rivolti alla persona come ristoranti, centri sportivi, servizi di trasporto e noleggio, e servizi di natura culturale come musei, servizio di guida, centri culturali e centri di produzione e vendita di prodotti tipici. </em></strong></span><br />
<a href="http://ilpatronatorisponde.blogspot.com/">IL PATRONATO RISPONDE ON LINE....</a><br />
<span style="color: #cc0000;">Per le v/s domande utilizzate gli interventi quì di seguito:</span><div class="blogger-post-footer">Patronato on line :una risposta ad ogni domanda</div>I BLOG DI ROSSELLAhttp://www.blogger.com/profile/17789473296054709100noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-889231865266062552.post-67248030910871385952009-10-23T07:30:00.000-07:002010-05-07T06:41:13.325-07:00CONTRIBUTI E PREVIDENZA<strong><span style="color: #3333ff;">CONTRIBUTI e PREVIDENZA</span></strong>.<br />
<strong><em><span style="color: #cc33cc;">Il contributo è per definizione "obbligatorio", in quanto dovuto per legge indipendentemente da eventuali accordi tra le parti. I contributi vengono calcolati in percentuale sulla retribuzione: una parte è a carico dell'azienda e una parte è a carico del lavoratore. L'Inps è tenuto a riscuotere i contributi dovuti per i seguenti tipi di assicurazioni:<br />
IVS (Invalidità, Vecchiaia e Superstiti) contributi validi per la pensione;<br />
DS (Disoccupazione);<br />
CUAF (Cassa Unica Assegni Familiari);<br />
CIGS (Cassa Integrazione Guadagni Straordinaria);<br />
Mobilità;<br />
Malattia e Maternità. </span></em></strong><br />
<span style="color: #cc33cc;">I contributi si calcolano percentualmente sulla retribuzione lorda del lavoratore. La misura dei contributi è determinata dalla natura dell'attività esercitata dall'azienda, dalla posizione dei lavoratori in azienda e dalla retribuzione imponibile. Ai fini del calcolo dei contributi, si considera retribuzione tutto ciò che il lavoratore percepisce dal datore di lavoro in denaro o in natura, in dipendenza del rapporto di lavoro, al lordo di qualsiasi ritenuta. L'aliquota è pari al 33% per la generalità dei lavoratori dipendenti.</span><span style="color: #cc33cc;">Il datore di lavoro tenuto al versamento dei contributi deve presentare la denuncia delle retribuzioni e dei contributi versati servendosi del modello DM/10 entro il giorno 16 del mese successivo a quello cui si riferisce la retribuzione. Entro la stessa data vanno pagati i contributi tramite il modello F24. Le aziende devono trasmettere all'Inps - in via telematica - i dati retributivi e le informazioni necessarie al calcolo dei contributi, all'aggiornamento delle posizioni assicurative individuali e al pagamento delle prestazioni. La trasmissione dei flussi informativi, attraverso il modello di denuncia telematica Emens, deve essere effettuata - direttamente o tramite gli intermediari (Caf, commercialisti, ragionieri, consulenti del lavoro, associazioni sindacali di categoria ecc.)</span><br />
<span style="color: #cc33cc;"><strong><span style="color: blue;"> Per le v/s domande utilizzate gli interventi quì di seguito:</span></strong></span><div class="blogger-post-footer">Patronato on line :una risposta ad ogni domanda</div>I BLOG DI ROSSELLAhttp://www.blogger.com/profile/17789473296054709100noreply@blogger.com5tag:blogger.com,1999:blog-889231865266062552.post-5960283503905044992009-09-07T13:13:00.000-07:002010-05-07T06:41:57.995-07:00Sostegno al reddito : Maternità<strong><span style="color: #cc0000;">INDENNITA' DI MATERNITA'</span></strong><br />
<em><span style="color: #993399;">La madre lavoratrice dipendente e la lavoratrice iscritta alla Gestione separata dell’Inps hanno diritto ad assentarsi dal lavoro nei due mesi precedenti la data presunta del parto e nei tre mesi successivi alla data effettiva del parto (“astensione obbligatoria”) e nei periodi compresi tra la data presunta e la data effettiva del parto. Durante questo periodo è previsto il pagamento di un'indennità sostitutiva della retribuzione.<br />
La libere professioniste iscritte alla Gestione separata possono usufruire del congedo per maternità e l’effettiva astensione è requisito indispensabile per usufruire dell’indennità.<br />
Le lavoratrici iscritte ad una delle gestioni previste per i lavoratori autonomi (coltivatrici dirette, colone, mezzadre, imprenditrici agricole professionali artigiane, commercianti) non hanno l'obbligo di astensione dal lavoro ed hanno diritto all’indennità per maternità per i due mesi precedenti la data effettiva del parto e per i tre mesi successivi alla data stessa</span></em>.<br />
<em><span style="color: purple;">La Finanziaria per il 2008 ha elevato a cinque mesi il congedo di maternità/paternità per i genitori adottivi, non ponendo più limiti riguardo all’età del bambino adottato.</span></em><br />
<strong><span style="color: blue;">Per le v/s domande utilizzate gli interventi quì di seguito:</span></strong><div class="blogger-post-footer">Patronato on line :una risposta ad ogni domanda</div>I BLOG DI ROSSELLAhttp://www.blogger.com/profile/17789473296054709100noreply@blogger.com4tag:blogger.com,1999:blog-889231865266062552.post-58065732532851184222009-08-03T05:43:00.001-07:002010-05-07T06:42:26.193-07:00Handicap e la legge 104/1992<span style="color: #3333ff;"><strong>Stato di handicap: definizioni</strong></span><em><span style="color: red;">Lo stato di handicap, diverso da quello di minorazione civile, è definito e graduato dalla Legge 104/1992.<br />
</span></em><span style="color: #33ccff;">Il primo comma dell'articolo 3 della Legge 104/1992 precisa: "È persona handicappata colui che presenta una minorazione fisica, psichica o sensoriale, stabilizzata o progressiva, che causa difficoltà di apprendimento, di relazione o di integrazione lavorativa e tale da determinare un processo di svantaggio sociale o di emarginazione."<br />
<br />
Il terzo comma dello stesso articolo, definisce la connotazione di gravità: "Qualora la minorazione, singola o plurima, abbia ridotto l'autonomia personale, correlata all'età, in modo da rendere necessario un intervento assistenziale permanente, continuativo e globale nella sfera individuale o in quella di relazione, la situazione assume connotazione di gravità."<br />
<br />
L'accertamento dell'handicap è effettuato dalle specifiche Commissioni operanti presso ogni Azienda Usl. Si tratta delle medesime Commissioni che accertano le minorazioni civili, integrate da un operatore sociale e da uno specialista nella patologia da esaminare.<br />
Diversamente dalla valutazione delle minorazioni civili, quella per individuare e definire l'handicap si basa su criteri medico-sociali e non medico-legali o percentualistici.<br />
<strong><span style="color: red;">Per le v/s domande utilizzate gli interventi quì di seguito:</span></strong></span><div class="blogger-post-footer">Patronato on line :una risposta ad ogni domanda</div>I BLOG DI ROSSELLAhttp://www.blogger.com/profile/17789473296054709100noreply@blogger.com22tag:blogger.com,1999:blog-889231865266062552.post-57404516190598067202009-06-03T06:23:00.000-07:002010-05-07T06:42:52.012-07:00BONUS<span style="font-size: 130%;"><span style="color: #cc0000;"><span style="font-size: 180%;">Bonus Sociale</span></span></span><a href="" id="bonus_sociale_1" name="bonus_sociale_1" title="bonus_sociale_1"></a><em><span style="color: #3333ff;">Il cosiddetto “bonus sociale” (ovvero ‘il regime di compensazione della spesa sostenuta dai clienti domestici per la fornitura di energia elettrica’) è uno strumento introdotto dal Governo con l’obiettivo di sostenere le famiglie in condizione di disagio economico, garantendo loro un risparmio sulla spesa annua per energia elettrica.Il bonus è previsto anche per i casi di grave malattia che imponga l’uso di apparecchiature elettromedicali indispensabili per il mantenimento in vita.Il bonus sociale è uno sconto applicato alle bollette dell’energia elettrica, per 12 mesi; al termine di tale periodo, per ottenere un nuovo bonus, il cittadino dovrà rinnovare la richiesta di ammissione.Invece, per i casi di grave malattia che imponga l’uso di apparecchiature elettromedicali indispensabili per il mantenimento in vita, lo “sconto” sarà applicato senza interruzioni fino a quando sussiste la necessità di utilizzare tali apparecchiature.</span></em><a href="" id="bonus_sociale_3" name="bonus_sociale_3" title="bonus_sociale_3"></a><em><span style="color: #3333ff;">Il sistema sarà pienamente operativo dal gennaio 2009 ma il godimento del “bonus” può essere retroattivo anche per tutto il 2008. In questo caso, però, le richieste dovranno essere fatte entro il 28 febbraio 2009.<br />
Le richieste pervenute dopo tale data non consentiranno di beneficiare del bonus retroattivamente per il 2008.</span></em><a href="" id="bonus_sociale_4" name="bonus_sociale_4" title="bonus_sociale_4"></a><em><span style="color: #3333ff;">Potranno accedere al bonus sociale, secondo quanto stabilito dal governo (</span></em><a href="http://www.autorita.energia.it/docs/riferimenti/071228_decretomse.htm"><em><span style="color: #3333ff;">decreto </span></em></a><em><span style="color: #3333ff;">interministeriale 28 dicembre 2007), tutti i clienti domestici, intestatari di una fornitura elettrica nell’abitazione di residenza con potenza impegnata fino a 3 kW, che abbiano un ISEE inferiore o uguale a 7.500 euro.<br />
Hanno inoltre diritto al bonus sociale tutti i clienti elettrici presso i quali vive un soggetto affetto da grave malattia, costretto ad utilizzare apparecchiature elettromedicali necessarie per il mantenimento in vita. In questi casi, per avere accesso al bonus sociale, il cliente finale deve essere in possesso di un certificato ASL che attesti:<br />
la necessità di utilizzare tali apparecchiature,<br />
il tipo di apparecchiatura utilizzata;<br />
l’indirizzo presso il quale l’apparecchiatura è installata;<br />
la data a partire dalla quale il cittadino utilizza l’apparecchiatura</span></em>.<br />
.<strong><span style="color: red;">Per le v/s domande utilizzate gli interventi quì di seguito:</span></strong><div class="blogger-post-footer">Patronato on line :una risposta ad ogni domanda</div>I BLOG DI ROSSELLAhttp://www.blogger.com/profile/17789473296054709100noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-889231865266062552.post-83452065286902624082009-06-02T22:17:00.000-07:002010-05-07T06:43:13.475-07:00PENSIONI<em><strong><span style="color: #cc0000;">SISTEMA RETRIBUTIVO</span></strong><span style="color: #009900;">Le pensioni di anzianità a carico dell’assicurazione generale obbligatoria e delle forme sostitutive ed esclusive della stessa, liquidate con il sistema di calcolo retributivo, sono totalmente cumulabili con i redditi da lavoro dipendente ed autonomo a partire dalla rata di pensione che decorre dal 1° gennaio 2009.</span><strong><span style="color: #cc0000;">SISTEMA CONTRIBUTIVO</span></strong></em><br />
<em><span style="color: #009900;">Sono totalmente cumulabili le pensioni calcolate con il sistema contributivo per i lavoratori che hanno un’anzianità contributiva di almeno 35 anni e con l’età anagrafica prevista per la pensione di anzianità liquidata con il sistema retributivo (dal 1° gennaio, 58 anni per i lavoratori dipendenti e 59 per gli autonomi) a carico dell’assicurazione generale obbligatoria e delle forme sostitutive ed esclusive della stessa o a carico della gestione separata. Dal 1° gennaio 2009 sono totalmente cumulabili con i redditi da lavoro dipendente e autonomo le pensioni liquidate con il sistema di calcolo contributivo a coloro che sono in possesso di un’anzianità contributiva pari o superiore a 40 anni e a coloro che hanno un’età anagrafica pari o superiore a 65 anni se uomo pari o superiore a 60 anni se donna.<br />
<strong><span style="color: red;">Per le v/s domande utilizzate gli interventi quì di seguito:</span></strong></span></em><div class="blogger-post-footer">Patronato on line :una risposta ad ogni domanda</div>I BLOG DI ROSSELLAhttp://www.blogger.com/profile/17789473296054709100noreply@blogger.com11tag:blogger.com,1999:blog-889231865266062552.post-75723778758225325182009-05-30T14:53:00.000-07:002010-05-07T06:43:38.847-07:00DISOCCUPAZIONE<em><span style="color: #cc33cc;">Ordinaria O Requisiti Ridotti</span></em><br />
<em><span style="color: #cc33cc;">La 1° spetta ai lavoratori che hanno 52 contributi settimanali nel biennio precedente la data di cessazione del rapporto di lavoro. Spetta x 8 mesi. L’importo è calcolato in base alla retribuzione percepita nei tre mesi precedenti la cessazione del rapporto di lavoro, la percentuale è pari al 60% per i primi 6 mesi, al 50% per il settimo e l’ottavo mese, Si può presentare la domanda di indennità di disoccupazione ordinaria gli uffici Inps più vicini al luogo di abitazione, <strong>entro 68 giorni</strong> dalla cessazione del rapporto di lavoro oppure rivolgersi agli Enti di patronato, dopo aver rilasciato presso i Centri per l’impiego dichiarazione di immediata disponibilità al lavoro.</span></em><br />
<em><span style="color: #cc33cc;">La 2° spetta ai lavoratori che non hanno 52 contributi settimanali comprensivi di quota di disoccupazione negli ultimi due anni, ma che nell'anno precedente hanno lavorato almeno 78 giornate, comprese le festività e le giornate di assenza indennizzate (malattia, maternità ecc.);risultino assicurati da almeno due anni e hanno almeno un contributo settimanale prima del biennio precedente la domanda. Spetta, di regola, per un numero di giornate pari a quelle effettivamente lavorate nell'anno precedente e per un massimo di 180 giornate.<br />
L’importo è pari al 35% della retribuzione media giornaliera per i primi 120 giorni e al 40% per i giorni successivi. La domanda di indennità di disoccupazione con requisiti ridotti deve essere presentata agli uffici Inps entro il 31 marzo dell’anno successivo a quello in cui è cessato il rapporto di lavoro. Il modulo di domanda è disponibile presso gli uffici Inps e sul sito www.inps.it , nella sezione “moduli”.<br />
Da ricordare Ogni domanda per essere presa in esame deve contenere la documentazione indispensabile e le informazioni indicate nel modulo, come previsto dall’articolo 1, comma 783 della legge 296/06.L'indennità può essere riscossa: allo sportello di un qualsiasi ufficio postale del territorio nazionale con assegno circolare; con bonifico sul proprio conto corrente bancario o postale; Nel caso di accredito in conto corrente bancario o postale devono essere indicati anche gli estremi dell'ufficio pagatore presso cui si intende riscuotere la prestazione, nonché le coordinate bancarie o postali (IBAN, ABI, CAB) e il numero di conto corrente.</span></em><br />
<strong><span style="color: blue;">Per le v/s domande utilizzate gli interventi quì di seguito:</span></strong><div class="blogger-post-footer">Patronato on line :una risposta ad ogni domanda</div>I BLOG DI ROSSELLAhttp://www.blogger.com/profile/17789473296054709100noreply@blogger.com19tag:blogger.com,1999:blog-889231865266062552.post-27260392313997131172009-05-30T14:38:00.000-07:002010-05-07T06:44:05.150-07:00Invalidità Civile<em><span style="color: #cc33cc;">Si considerano mutilati ed invalidi civili i cittadini affetti da minorazioni congenite od acquisite, fisiche e/o psichiche e sensoriali, che abbiano subito una riduzione permanente della capacità lavorativa non inferiore ad un terzo o, se minori di 18 anni, che abbiano difficoltà persistenti a svolgere i compiti e le funzioni proprie della loro età. Invece, il riconoscimento della qualifica di cieco civile o sordomuto segue norme differenti, pur adottando la stessa procedura di accertamento. Secondo il grado di invalidità riconosciuta, l'invalido ha diritto ad una serie di benefici: protesi ed ausili (invalidità superiore ad 1/3), collocamento obbligatorio (46%), esenzione dal ticket (67%), assegno mensile (74%), pensione di inabilità (100%), indennità di frequenza per i minori, indennità di accompagnamento. Ciascuna prestazione è, infatti, soggetta al possesso di diversi requisiti, sanitari e socio-economici (il riconoscimento di invalidità civile prescinde totalmente da qualsiasi requisito contributivo).la richiesta per il riconoscimento deve essere presentata apposita domanda alla ASL competente per territorio, allegando un certificato medico attestante la natura delle infermità invalidanti. Successivamente, il richiedente viene chiamato a visita dalla Commissione Medica della ASL, che esprimerà un giudizio sull'esistenza e il grado di invalidità. Il verbale redatto da tale Commissione viene inviato alla Commissione di verifica, che decide in via definitiva</span></em><br />
<strong><span style="color: blue;">Per le v/s domande utilizzate gli interventi quì di seguito:</span></strong><br />
<strong><span style="color: blue;"></span></strong><div class="blogger-post-footer">Patronato on line :una risposta ad ogni domanda</div>I BLOG DI ROSSELLAhttp://www.blogger.com/profile/17789473296054709100noreply@blogger.com11tag:blogger.com,1999:blog-889231865266062552.post-6514247225202543192009-05-30T13:17:00.000-07:002010-05-07T06:44:28.313-07:00Assegno D'invalidità Temporanea<ol><li><br />
<div align="left"><em><span style="color: #3366ff;">L'assegno ordinario di invalidita' può essere richiesto all'Inps dalle persone che hanno una capacità lavorativa ridotta di almeno 2/3.Per poter ottenere l'assegno, è necessario aver versato almeno cinque anni di contributi, dei quali almeno 3 anni nell'ultimo quinquennio precedente la domanda. L'anzianità contributiva non è necessaria se l'invalidità è stata conseguita per cause di servizio o se non si ha diritto a prestazioni derivati da assicurazioni contro infortuni per lo stesso evento.<br />
L'assegno di invalidita' è di importo variabile secondo il reddito, è temporaneo, è compatibile con altre attività lavorative ed ha durata triennale. Se l'invalidità permane, può essere rinnovato su richiesta. Dopo due rinnovi consecutivi, l'assegno diventa permanente.<br />
Per richiedere l'assegno è necessario presentare una domanda all'Inps direttamente o tramite un ente di patronato, presentando uno specifico certificato del medico curante.<br />
L’assegno non è cumulabile con la rendita Inail per infortunio sul lavoro o malattia professionale. Se quest’ultima è però di importo inferiore all’assegno, l’invalido ha diritto alla differenza fra i due trattamenti.<br />
Al compimento dell'età pensionabile, l'assegno ordinario di invalidità è convertito in pensione di vecchiaia, purché l’interessato abbia i requisiti contributivi e cessi la propria attività di lavoro. Inoltre, grazie a varie pronunce giurisprudenziali, ed al definitivo riconoscimento da parte dell'Inps, può trasformarsi in pensione di anzianità al raggiungimento dei requisiti di legge.</span></em></div><strong><span style="color: #cc0000;">Per le v/s domande utilizzate gli interventi quì di seguito:</span></strong> <br />
<strong><span style="color: #cc0000;"></span></strong><br />
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</li>
</ol><div class="blogger-post-footer">Patronato on line :una risposta ad ogni domanda</div>I BLOG DI ROSSELLAhttp://www.blogger.com/profile/17789473296054709100noreply@blogger.com29tag:blogger.com,1999:blog-889231865266062552.post-86339952619247176742009-05-29T06:59:00.000-07:002009-09-07T13:25:43.918-07:00<a href="http://2.bp.blogspot.com/_xazICZtXQtE/SiBF7tkZLMI/AAAAAAAAA-c/dnQYEBaEHEc/s1600-h/58.gif"><img id="BLOGGER_PHOTO_ID_5341346050208246978" style="DISPLAY: block; MARGIN: 0px auto 10px; WIDTH: 200px; CURSOR: hand; HEIGHT: 75px; TEXT-ALIGN: center" alt="" src="http://2.bp.blogspot.com/_xazICZtXQtE/SiBF7tkZLMI/AAAAAAAAA-c/dnQYEBaEHEc/s200/58.gif" border="0" /></a><br /><div align="center"><span style="font-family:Verdana;color:#6600cc;"><strong><em><span style="font-size:130%;">Benvenuto in questo spazio dedicato al dialogo diretto con il </span><a href="http://ilpatronatorisponde.blogspot.com/"><span style="color:#cc0000;"><span style="font-size:130%;">PATRONATO</span></span></a></em></strong></span></div><br /><div align="center"><span style="font-family:Verdana;color:#6600cc;"><strong><em><span style="color:#cc0000;"></em></strong></span></div></span><span style="font-size:130%;">.<strong><em><span style="color:#cc33cc;">Il cittadino ha il diritto di conoscere tutte le norme ed i regolamenti messi a disposizione dalle Istituzione per il suo beneficio ed il suo sostegno, ma non sempre ne è al corrente. Allora ecco uno spazio dedicato al dialogo diretto con il Patronato.</span></em></strong></span><br /><span style="font-size:130%;color:#33cc00;">*************************************************************************</span><br /><span style="font-size:130%;"><strong><em><span style="color:#993399;">Poni pure le tue domande alle quali noi cercheremo di rispondere il più chiaramente ed esaustivamente possibile.</span></em></strong></span><br /><span style="font-size:130%;"><strong><em><span style="color:#993399;">Scegli tra gli "ARGOMENTI" , clicca il tuo e poni la domanda, potresti trovare forse una risposta in un post precedente oppure potresti porre la tua exnovo, questo spazio ti offre la possibilità di consultare tanti argomenti già affrontati con le relative risposte, ma anche l'opportunità di aprire un argomento più specifico e personale.</span></em></strong></span><br /><span style="font-size:130%;"><strong><em><span style="color:#993399;">Puoi dialogare direttamente in linea dalle 14,00 alle 16,00 oppure aspettare la risposta che ti verrà data in giornata.</span></em></strong></span><div class="blogger-post-footer">Patronato on line :una risposta ad ogni domanda</div>I BLOG DI ROSSELLAhttp://www.blogger.com/profile/17789473296054709100noreply@blogger.com3